10:30:00 - 19 FEBBRAIO 2016

MALTEMPO: DANNI NELLA LOCRIDE, TRAGEDIA SFIORATA A SIDERNO E PLACANICA

Gli esperti lo avevano annunciato che il sistema di bassa pressione, in avvicinamento dal Nord-Africa, avrebbe determinato condizioni di maltempo sulla Calabria, specie sui settori ionici. E così è stato. Ieri, infatti, il maltempo è tornato ad abbattersi sul versante calabrese. A destare maggiore preoccupazione sono state le forti raffiche di vento che per tutta la sera e la scorsa notte hanno imperversato specie nella Locride. Numerose, e a tratti anche molto pericolose, le conseguenze. A Siderno si sono registrati momenti di autentico terrore intorno alle ore 19:00, quando un automobilista in transito sul viale dello Sport, nei pressi del campo sportivo, si è visto cadere addosso una palma di notevoli dimensioni. Fortunatamente per l'uomo solo qualche escoriazione e tanta paura. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Siderno e una pattuglia della Polizia locale che hanno provveduto a delimitare l'area per compiere le operazioni necessarie a liberare la carreggiata ostruita dalla presenza dell'enorme albero. Danni, notevoli, anche a Placanica. Qui la tragedia si è evitata per un soffio. In Piazza Tito Minniti il violentissimo vento nord-occidentale ha provocato lo sradicamento dell'impianto fotovoltaico installato sul tetto del municipio dacendo volare i pannelli anche a centinaia di metri di distanza. Alcuni sono andati a finire sulle automobili parcheggiate nelle vicinanze. In questo caso sulla centralissima via non stavano transitando vetture, in caso contrario probabilmente oggi avremmo parlato di una tragedia. La burrasca che si è abbattuta sulla Calabria ha provocato anche mareggiate lungo le coste esposte. Numerosissime le segnalazioni di cartelloni, insegne e segnaletica stradale divelte al suolo. Disagi e piogge torrenziali anche nel catanzarese e nel vibonese. Due famiglie sono rimaste isolate  a Rossano, dove l'incubo dell'alluvione è tornato a far tremare i polsi. Per far fronte all'emergenza a Vibo Valentia si è riunita la protezione Civile. Sono state chiuse strade e posti sotto controllo i costoni soggetti ad eventuali movimenti franosi. In alcune località a provocare gli allagamenti sono stati i tombini intasati e l'incuria dell'uomo. Maggiormente monitorate nella Piana di Gioia Tauro le zone in aperta campagna e le contrade a rischio. L'emergenza ha indotto la protezione civile e le squadre dei vigili del fuoco a lavorare senza sosta per diverse ore. Al momento la situazione pare essere tornata alla normalità. Per domani sono attese solo deboli piogge con graduale attenuazione della nuvolosità  ed assorbimento dei fenomeni nel corso della giornata. I venti saranno moderati e proverranno da Nord-Nordovest. Nessuna allerta meteo è prevista.

ALESSANDRA BEVILACQUA

« ARCHIVIO