10:59:00 - 23 FEBBRAIO 2016

MOLOCHIO: AMMAZZA LA MOGLIE E SI COSTITUISCE, 'HO PERSO LA TESTA E HO SPARATO'

Ha imbracciato il fucile da caccia, calibro 12, e sparato due colpi caricati a pallini contro la moglie di 55 anni. E' finita così, in tragedia, alle 13:20 di ieri in un appartamento al secondo piano di una palazzina popolare in via Giovanni Alessio nel centro di Molochio l'ennesima discussione per futili motivi tra i coniugi Salvatore Morabito, 65 anni, e Anna Maria Luci, 55. L'omicida, secondo una prima ricostruzione fatta dei carabinieri, subito dopo il delitto si sarebbe allontanato per andare poco dopo a consegnarsi alla giustizia. Dai primi riscontri fatti dai carabinieri di Molochio e della Compagnia di Taurianova, pare che negli ultimi tempi tra marito e moglie le discussioni non mancassero a causa di problemi familiari che gli investigatori stanno cercando di delineare meglio. Nonostante questo, secondo i vicini, si trattava di una coppia assolutamente normale e tranquilla. Tre figli, due maschi ed una femmina che proprio ieri mattina ha lasciato i genitori per recarsi all'Università, ignorando quello che di lì a poco si sarebbe verificato. Anna Maria, stando a quanto trapelato, era da poco rientrata a casa dopo aver finito il suo turno nella casa di riposo vicino casa dove da qualche tempo aveva iniziato a lavorare. L'uomo, pensionato, fino allo scorso anno gestiva un distributore di carburante. Ieri, verso l'ora di pranzo, i due avrebbero iniziato a litigare nuovamente. Una discussione accesa, pare per dei salumi regalati a degli amici, terminata con i due colpi esplosi all'indirizzo della donna, uno andato a vuoto mentre l'altro l'ha colpita alla scapola destra lasciandola a terra in un lago di sangue. La 55enne non ha avuto il tempo di tentare una reazione o la fuga. E' stata raggiunta dai pallini ed è morta sul colpo. Sarebbero stati i vicini a dare l'allarme chiamando il 113, preoccupati dalle grida e dai colpi. Salvatore Morabito, dopo aver finito la moglie, è uscito di casa. I carabinieri del paese si sono recati nell'abitazione della coppia intuendo immediatamente cosa era successo. Subito sono scattate le ricerche dell'uomo, anche con l'aiuto degli investigatori della Compagnia di Taurianova. Ma le ricerche si sono concluse ben presto. Morabito, infatti, ha deciso di consegnarsi spontaneamente ai militari. Condotto in caserma per essere interrogato, l'uomo, secondo quanto si è appreso, ha confermato che negli ultimi tempi i rapporti con la moglie si erano fatti tesi e che le discussioni si susseguivano con una certa frequenza.  Sul posto, le forze dell'ordine con il capitano Marco Barone che comanda la compagnia di Taurianova, il tenente Maurizio Blasa, il pm e gli specialisti del gruppo investigazioni scientifiche hanno eseguito i rilievi di rito. Sul corpo della vittima sarà effettuato l'esame autoptico. 

Una volta varcata la soglia della caserma, al maresciallo Pasquale Forte, che comanda la locale stazione dei carabinieri, Morabito avrebbe riferito: "ho perso la testa ed ho sparato". Attoniti familiari e amici. 

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ALESSANDRA BEVILACQUA

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