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10:08:00 - 24 FEBBRAIO 2016

TECNIS: sequestrate per mafia le quote della società che deve costruire gli ospedali della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro

TECNIS: sequestrate per mafia le quote della società che deve costruire gli ospedali della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro  -

La TECNIS è l’impresa edilizia con la quale il Presidente della Regione Mario Oliverio ha firmato un contratto di programma per la costruzione dei due nuovi Ospedali calabresi, per un importo che ammonta a centinaia di milioni di euro.
Adesso le quote della società sarebbero state sequestrate per mafia e alla Calabria tocca subire un altro duro colpo. La Regione dovrà adesso decidere al più presto il da farsi alla luce di questa notizia, poiché l’iter e la burocrazia relativa alla costruzione dei due nuovi ospedali rischia di fermarsi definitivamente. 
Alla società siciliana Tecnis erano stati affidati i lavori per la costruzione dei nuovi ospedali della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro. A Novembre dello scorso anno, alla stessa società era stato ritirato il certificato antimafia mentre pochi giorni fa la stessa azienda aveva rassicurato la Regione Calabria di volere onorare gli impegni assunti con gli importanti cantieri calabresi.
L'obiettivo dell'amministratore giudiziario sarà quello di sostituire gli amministratori per un periodo di sei mesi, ulteriormente rinnovabile, per «risanare e reimmettere nel mercato l’azienda, in modo che possa operare nel rispetto delle regole ed al riparo da interventi della criminalità organizzata». Nel fascicolo che ha portato al sequestro sono finite diverse attività investigative, grazie alle dichiarazioni di collaboratori di giustizia e da quelle degli stessi imprenditori.
Il mondo politico appresa la notizia non è rimasto in silenzio, come i Movimento 5 stelle che in comunicato stampa hanno affermato come “avessero chiesto più volte una verifica dell'iter amministrativo di specie, senza mai ottenere alcuna risposta. Il governatore della Calabria, affermano, fece scena muta, poi, quando lo sentimmo in commissione Antimafia. Ad oggi, Oliverio non ha mai chiarito nulla, né sulla procedura per l'ospedale della Piana di Gioia Tauro né sulla circostanza, gravissima, del coinvolgimento di Tecnis in un'inchiesta antimafia che oggi ha registrato un sequestro preventivo di proporzioni enormi”.

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