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09:06:00 - 26 FEBBRAIO 2016

Locride, Strangio-Musmanno: chiariti interrogativi su potenziamento trasporti e su le ex stazioni da riqualificare

Locride, Strangio-Musmanno: chiariti interrogativi su potenziamento trasporti e su le ex stazioni da riqualificare -

Più che positivo l’incontro tra Giuseppe Strangio, presidente del comitato dei sindaci della delegazione della Locride, e Roberto Musmanno, assessore regionale alle infrastrutture.
Obiettivo principale dell’incontro è stato parlare del grave problema dei trasporti con la richiesta di tre interventi prioritari, ovvero l’attivazione dei nuovi treni regionali, il collegamento con gli aeroporti e infine anche i collegamenti con i centri interni.
Per quanto riguarda i nuovi treni regionali, è stato lo stesso Musmanno a precisare che a partire dal 15 Marzo, accanto al nuovo treno regionale, che viaggia già sulla linea Ionica Reggio-Catanzaro, ne verrà inaugurato un altro, e che entro fine Aprile ci sarà anche l’inaugurazione di un terzo nuovo treno regionale. Dopo l’Estate comunque, ha sempre precisato Musmanno, la Regione acquisirà altri 3 treni per cercare di soddisfare al meglio le esigenze della gente e di questo tratto ionico. Per valorizzare l’immagine turistica invece si sarebbe pensato di creare e costruire su tutta la costa dei sovrappassi leggeri.
Ovviamente Musmanno ha parlato anche del problema della riqualificazione delle stazioni attualmente abbandonate, proprio su questo ha concordato con Stangio che tutte le Amministrazioni interessate, saranno assistite e sostenute finanziariamente dalla Regione. Significa che le stazioni ferroviarie potranno essere utilizzate come strutture funzionali da parte dei Comuni con allocazione di associazioni, strutture comunali e molto altro. 
Un’altra novità relativa ai trasporti riguarda la città di Lamezia, che dal 1 marzo al 30 aprile vedrà gli autobus che attraversano la città allungare il loro percorso di 7 km per raggiungere l’aeroporto. Solo alla fine di questi due mesi, che saranno una sorta di esperimento, si deciderà come procedere e se organizzare mezzi di trasporto per l’aeroporto anche dalla fascia Tirrenico Reggina.
Più problematiche le soluzioni che riguardano i collegamenti tra la riviera e le zone interne dell’entroterra ionico, poiché al momento non ci sono le condizioni per poter ristrutturare i collegamenti e per farlo bisognerà aspettare ancora almeno altri 2 anni.

Carlotta Tomaselli 

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