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21:18:00 - 26 FEBBRAIO 2016

BOVALINO, BENESTARE, CASIGNANA : SEQUESTRO PREVENTIVO DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO

IL GIUDICE ARCADI INDAGA SULLA GESTIONE DELLE RETI FOGNARIE

BOVALINO, BENESTARE, CASIGNANA : SEQUESTRO PREVENTIVO DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO -

Dalle indagini svolte dal Sostituto Procuratore della Repubblica, dottor Ezio Arcadi, come sempre meticoloso e preciso, e dal consecutivo procedimento penale risultano indagati: i Commissari straordinari e i Responsabili dell'area tecnica presso il Comune di Bovalino. Il Sindaco e il Responsabile dell'area tecnica di Benestare. Il Sindaco e il Responsabile dell'area tecnica di Casignana. 

A seguito degli accertamenti sui luoghi, esiguiti con costanza dalla Guardia costiera di Bianco,risulta un deterioramento significativo delle acque marine e di proporzioni significative del suolo e del sottosuolo. Dalle rilevazioni compiute sulle reti comunali e i collegamenti dal C.t. nominato dal PM emergono ulteriormente le irregolarità degli impianti di sollevamento.

A Bovalino, tali impianti sono situati: presso il lungomare di Bovalino nella località di S.Elena; Lido Afrodite beach; ponte Ferrigno e lato sud del lungomare presso il ponte Sacco . Altri sollevamenti sulla SS 106 al bivio di Bovalino superiore, bivio di S.Luca ed Ex depuratore dove non è stato possibile effettuare nessuna verifica in quanto la stazione di sollevamento risultava oggetto di lavori da parte della ditta "Minieri King Elettrica srl". E l'impianto in località S.Nicola ove a causa di una folta vegetazione l'ispezione non è stata portata a seguito. Al termine delle rilevazioni eseguite sono risultati evidenti sversamenti di liquami,dalle relative botole di scarico, a causa del mancato funzionamento di alcune eletropompe. Oltretutto tali impianti sono privi di recinsione di sicurezza. Visto la situazione riscontrata,documentata anche da materiale fotografico a cura della Guardia costiera di Bovalino e dal Consulente del PM, sono stati eseguiti ulteriori accertamenti anche da parte dell'Arpacal. Quest'ultima dagli esiti delle prove di laboratorio eseguite, ha certificato ed emesso il divieto di balneazione nei comuni di Bianco e Bovalino.

Per quanto riguarda il territorio di Benestare gli impianti di sollevamento irregolari sono posti in via Corrado Alvaro, via Falcone Borsellino(no funzionanti) e in contrada Vitina. Infine a Casignana presso SS 106 c/o Eurocamping ove risultano scoperte le quattro elettropompe, causa lo svuotamento relativo alla vasca di accumulo dei liquami.

A termine delle indagini preliminari si è indetto quindi il sequestro preventivo degli impianti di sollevamento esistenti nei sopracitati comuni di Bovalino,Benestare e Casignana. Con l'auspicio di pulire, riparare e recintare tali impianti.

 

Alessia Piscioneri

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