10:53:00 - 02 MARZO 2016

Gioia Tauro: Bagalà non è più Ad di Medcenter ed è scossa al vertice dell’azienda che gestisce il Porto

Domenico Bagalà non è più l’amministratore delegato dell’azienda Medcenter Container Terminal, la società del gruppo Contship che gestisce il Porto di Gioia Tauro.

Una notizia che si vociferava da un po’ di tempo ma che adesso è stata resa ufficiale dalla stessa azienda alle organizzazioni sindacali di Mct. Bagalà adesso non solo non è più amministratore delegato, ma non fa più parte della società, e tutt’ora i motivi di questo scossone non sono stati ben chiariti, certo è che dopo il blitz fatto in gran segreto da Cecilia Battistello, presidente del gruppo, qualcosa era cambiato, e proprio lei potrebbe far luce sulla vicenda nei prossimi giorni in cui è attesa proprio in Calabria per parlare e illustrare il nuovo assetto di Mct con l’indicazione del nuovo amministratore delegato e del nuovo management aziendale.

Intanto in Calabria a proposito di questo sono già partite le sfide e le scommesse sui più papabili, le alternative di sostituzione sono due: la più rivoluzionaria che vedrebbe i vertici di Mct con dirigenti Contship spostati in Calabria, l’altra invece vedrebbe in Roberto Gastaldo, attualmente responsabile delle risorse umane di Mct, l’uomo che assumerà la responsabilità di guidare l’impresa.

In ogni caso sembra che i cambi al vertice saranno diversi in molte aree commerciali operative. Per il successore di Bagalà il compito non sarà affatto facile, e il porto si prepara già a una serie di difficoltà vista la situazione economica, i problemi finanziari dell’azienda e l’esubero del personale. 

Bagalà era arrivato a Mct nel 2011 e si era trovato a gestire una situazione molto difficile con l’avvio della cassa integrazione nello scalo e soprattutto le perdite continue in Mct, ma è stato lui a far riaprire l’ex Isotta Fraschini per ricollocare parte degli esuberi strutturali di Mct, e sempre lui si era occupato dei colloqui e voleva investire a Gioia Tauro con il progetto della nuova automobile. 

Adesso è difficile capire cosa accadrà e non rimane altro che attendere i nuovi risvolti della vicenza.

Carlotta Tomaselli

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