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13:00:00 - 10 MARZO 2016

Operazione contro la ‘Ndrangheta nella Locride: I commenti dei politici e beni confiscati

Operazione contro la ‘Ndrangheta nella Locride: I commenti dei politici e beni confiscati -

L'operazione, che ha impegnato oltre 400 militari, tra carabinieri e finanzieri ha portato all'esecuzione di un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica - Dda di Reggio Calabria a carico di 34 persone, alcune delle quali affiliate alla locale della 'ndrangheta di Gioiosa Ionica, nonché a perquisizioni nei confronti di numerosi indagati e ingenti sequestri patrimoniali.
Anche il mondo politico è intervenuto sulla vicenda, Alfano ha affermato attraverso i social network che: “E' un'operazione anticrimine di alto livello che oggi ha portato all'arresto di 34 persone - alcune delle quali affiliate alla locale cosca della 'ndrangheta di Gioiosa Ionica - liberando il territorio da un pesante giogo criminale. Il grande lavoro di squadra delle nostre Forze dell'Ordine, coordinate egregiamente dalla magistratura, ha segnato oggi, a Reggio Calabria, un altro importante punto a favore della legalità e della sicurezza. È un messaggio forte ai criminali perché devono avvertire il fiato sul collo dei nostri uomini, ma lo è soprattutto per i cittadini che non devono sentirsi - e non sono - soli. Oggi, infatti, l'eccellente lavoro della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, dello SCICO di Roma, dei Carabinieri del ROS, del Comando provinciale di Reggio Calabria e dello Squadrone Carabinieri 'Cacciatori di Calabria' ha smantellato una rete di persone ritenute responsabili, tra le altre cose, di associazione per delinquere di tipo mafioso,estorsione e usura, che operavano nella Locride. Un altro passo in avanti per liberare le forze sane di quella terra”. 
E poi ancora ad intervenire è stato Ernesto Magorno, componente della Commissione Antimafia, che su twitter a ringraziato “gli uomini che hanno inflitto un sonoro colpo alla #ndrangheta nella locride proprio in un giorno importante per la nostra #Calabria”. 
Per quanto riguarda i beni sottoposti a sequestro preventivo a cura della Guardia di Finanza sono stati al momento: 
il 100% dell’impresa individuale di BARBIERO Francesco, esercente attività di commercio ambulante a posteggio fisso di tessuti ed abbigliamento a Marina di Gioiosa Jonica in Via dei Giardini n. 166. Alcune possidenze mobiliari: Autoveicolo Audi A3, un autoveicolo Mercedes, sequestrato il 25% della società “BMB MONTAGGI ED ARREDAMENTI di Mazzaferro Rocco & C. Sas”, esercente l’attività di altri servizi di sostegno alle imprese, posa in opera di infissi e arredi, con sede a Gioiosa Jonica in contrada Santa Tecla, alcune risultanze finanziarie di una  polizza ramo vita di Tiziana Novembre, e ancora un Motociclo Aprilia Scarabeo di Barbiero Davide.
 E ancora per quanto riguarda il Nucleo familiare di BUTTIGLIERI sequestrato il 100% del terreno nel Comune di Gioiosa Jonica, sito in contrada Sant’Antonio, che avrebbe utilizzato come deposito connesso ad attività commerciale propria e familiare con l’insegna “BUTTIGLIERI CERAMICHE” e ancora sequestrato l’Autoveicolo Mini Cooper anno 2003. Per quanto riguarda CAVALLARO Assunta e le sue possidenze immobiliari sono stati sequestrati il 100% della proprietà del fabbricato nel Comune di Gioiosa Jonica sito in contrada Ciciarello, e il 100% della proprietà del terreno tipo agrumeto sempre nel Comune di Gioiosa Jonica, e poi anche un Autoveicolo Citroen anno 2007, un Autoveicolo Jeep, un autocarro Iveco e un autocarro Ford.

Carlotta Tomaselli

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