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11:16:00 - 15 MARZO 2016

RENZI RISPONDE AL VESCOVO OLIVA: 'FARO' DI TUTTO PER I GIOVANI DELLA LOCRIDE'

RENZI RISPONDE AL VESCOVO OLIVA: 'FARO' DI TUTTO PER I GIOVANI DELLA LOCRIDE' -

"Eccellenza, ho ricevuto il suo grido di dolore. Farò di tutto, mi creda, per i giovani della Locride. Un saluto cordiale, 
Matteo Renzi".
Con queste poche ma concise parole, non è tardata ad arrivare la risposta del Presidente del Consiglio dei Ministri al vescovo di Locri- Gerace mons. Francesco Oliva. Il presule nei giorni scorsi aveva inviato una accorata missiva al Premier con l'obbiettivo di ottenere la 'salvezza' del "Progetto Locride". Un progetto nato con lo scopo di diffondere i valori di legalità e giustizia soprattutto tra i giovani. 
Nella lettera, Monsignore Oliva aveva posto l'attenzione sulle troppe opere pubbliche che ad oggi rimangono delle incompiute nella Locride. Agli amministratori locali, così come al Presidente Renzi, il vescovo di Locri-Gerace aveva rivolto tutte quelle domande che da tempo per i cittadini della Locride rappresentano dei veri enigmi. 
"Perchè tante opere finanziabili, che porterebbero grandi benefici per la nostra terra, non vengono realizzate? " si chiedeva il presule. Un interrogativo davanti al quale il silenzio era impossibile. "A tal proposito, non mi sento di tacere di fronte al possibile de-finanziamento del Progetto Locride, inserito nei Pon sicurezza, per decorrenza dei tempi di presentazione. Tanti si chiedono: che fine hanno fatto quei progetti che prevedevano un finanziamento di oltre 7 milioni di euro, per 16 comuni della Locride, finalizzati alla formazione dei giovani attraverso lo sport ed i centri di aggregazione giovanile? Era prevista la realizzazione di undici impianti sportivi ed otto centri di aggregazione attraverso il recupero di edifici di utilità pubblica. Forse erano progetti che non interessavano perchè miravano ad attività giovanili e che venivano incontro ad istanze di paesi come Africo, Benestare, Careri, San Luca, Platì, Ciminà, Canolo, Locri ed altri?" si domandava allora il Vescovo. "Ritengo necessario, aveva concluso la sua missiva mons. Oliva, che ognuno si prenda la sua parte di responsabilità e che si inneschino processi di collaborazione tra le diverse forze politiche ed amministrative locali nell'interesse della nostra terra".
Detto, fatto. Renzi ha risposto promettendo impegno. Adesso occorre solamente attendere che quelle promesse diventino realtà concreta e incrociare le dita affinchè non cadino nel dimenticatoio, ahinoi, insieme a tante altre. 

ALESSANDRA BEVILACQUA

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