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11:52:00 - 15 MARZO 2016

DURO COLPO ALLE COSCHE STORICHE DEL 'SISTEMA REGGIO': I NOMI

DURO COLPO ALLE COSCHE STORICHE DEL 'SISTEMA REGGIO': I NOMI -

É partita dai due attentati compiuti nel 2014 ai danni del "Bar Malavenda" di Reggio Calabria, uno dei locali storici della città, l'indagine della Squadra mobile che ha portato stamattina all'esecuzione di 19 provvedimenti cautelari, tra cui 11 ordinanze di custodia cautelare in carcere, sei agli arresti domiciliari e due obblighi di dimora, durante una operazione denominata "Sistema Reggio". Nel 2014, il locale, che si accingeva a riaprire con una nuova gestione, subì gravi danni a causa di un attentato dinamitardo. Successivamente all'interno del locale, ancora in fase di ristrutturazione, fu collocato un altro ordigno che restò però inesploso. L'indagine condotta dalla Squadra mobile ha consentito di accertare che le due intimidazioni sarebbero da collegare al rifiuto da parte dei nuovi proprietari del locale di sottostare al cosiddetto "sistema Reggio", l'organizzazione criminale composta dalle cosche di 'ndrangheta cittadine che impone il pagamento del "pizzo" a qualsiasi attività economica o commerciale avviata in città. Un sistema al quale gli investigatori, con l'operazione eseguita stamattina, hanno assestato un duro colpo. Ad essere state colpite le cosche della 'ndrangheta reggina facenti capo alle famiglie De Stefano, Franco, Rosmini, Serraino e Araniti. I reati contestati gli arrestati vanno dall'associazione mafiosa, al concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto di materiale esplosivo, intestazione fittizia di beni e rivelazione del segreto d'ufficio. Eseguite anche numerose perquisizioni. Numerosi gli esercizi commerciali sequestrati: noti bar della città, una stazione di servizio per l'erogazione di carburante, una concessionaria di autovetture ed esercizi commerciali per la distribuzione di prodotti ittici surgelati per un valore complessivo di dieci milioni di euro. Secondo quanto emerso dalle indagini gli esponenti delle cosche avevano costituito e gestito, direttamente o per interposta persona, una serie di attività economiche, operanti in diversi settori imprenditoriali, attribuendone la titolarità formale a terzi soggetti, al fine di eludere i controlli delle forze dell'ordine e le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione. L'operazione ha colpito livelli di vertice, ma anche gregari e soggetti contigui alle cosche. Nell'operazione sono stati impiegati 250 uomini della Polizia di Stato. Dall'inchiesta è emerso che le cosche della 'ndrangheta esercitano sistematicamente anche il potere di regolamentazione dell'accesso al lavoro privato, facendo assumere agli esercizi commerciali dipendenti graditi alle organizzazioni criminali, nonché la potestà di regolamentazione dell'esercizio del commercio, autorizzando o meno l'apertura di esercizi commerciali nei quartieri da esse controllati. Tra gli arrestati c'e' anche il presunto boss Giorgio De Stefano, di 68 anni, capo dell'omonima cosca della 'ndrangheta. De Stefano, avvocato da alcuni anni in pensione, é il cugino di Paolo De Stefano, capo storico della cosca ucciso nel 1985 nella "guerra di mafia" di Reggio Calabria. La stessa sorte toccò all'epoca anche al fratello di Paolo, Giorgio, ucciso in un agguato in Aspromonte.  Secondo gli investigatori, ha sempre rappresentato, e rappresentava tuttora, "l'intellighenzia" della cosca De Stefano, capace di elaborarne alleanze e strategie, con un impronta tipicamente manageriale, individuando le attività criminali più lucrose da mettere in atto. 
Ecco i nomi.

Custodia cautelare in carcere per:

Carmelo Salvatore Nucera, nato a Reggio Calabria il 30.08.1959

Giovanni Carlo Remo, nato a Reggio Calabria il 29.04.1958

Antonino Nicolò, nato a Reggio Calabria il 16.07.1952

Roberto Franco, nato ad Anoia (RC) l'11.12.1960

Salavatore Gioè, nato a Reggio Calabria il 20.01.1969

Mario Vincenzo Stillitano, nato a Reggio Calabria il 5.12.1966

Domenico Stillitano nato Reggio Calabria il 17.02.1962

Antonino Araniti, nato a Reggio Calabria il 14.02.1978

Giovanni Sebastiano Modafferi, nato a Reggio Calabria 14.03.1977

Giorgio De Stefano, nato a Reggio Calabria il 27.11.1948

Dimitri De Stefano, nato a Reggio Calabria il 10.06.1973

Custodia cautelare ai domiciliari:

Domenico Nucera nato a Reggio Calabria il 21.06.1945

Maria Angela Marra Cutrupi nata a Reggio Calabria il 15.03.1964

Giuseppe Smeriglio nato a Reggio Calabria il 14.06.1964

Angela Minniti, nata a Reggio Calabria il 29.07.1971

Saveria Saccà, nata a Reggio Calabria 'l11. 10.1969

Alessandro Nicolò, nato a Reggio Calabria il 21.02.1985

Obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria per:

Lorena Franco, nata a Reggio Calabria il 28.01.1990

Anna Rosa Martino, nata a Melito Porto Salvo l'8.02.1970


ARTICOLO DI ALESSANDRA BEVILACQUA

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