SIDERNO – Adesso le buche che costellano lo svincolo della nuova 106 che conduce al centro abitato si sono fatte veramente pericolose e anche i cittadini della zona interessata sono vittime di una situazione non piu’ tollerabile. Anche se ci sono state le promesse di asfaltare la strada in questione i tempi si sono fortemente allungati e, ormai le proteste non si contano piu’. In questi giorni abbiamo avuto parecchie segnalazioni di utenti decisamente “arrabbiati”. Se sino a qualche tempo addietro le proteste dei cittadini si soffermavano principalmente sulla tortuosità del percorso , sulle strettoie e sulla carenza segnaletica che caratterizzano lo svincolo sidernese del nuovo tratto di SS 106, adesso la situazione si è ulteriormente aggravata proprio a causa delle buche enormi che si sono create per l’incremento di transito che negli ultimi mesi si è registrato. Nei giorni scorsi, proprio in coincidenza del periodo pasquale avevamo registrare molteplici proteste soprattutto da parte di cittadini non piu’ residenti in città , tornati a trovare i propri familiari , e avventuratisi – è il caso di dirlo- nei due chilometri che separano la nuova ss. 106 dal centro abitato, unico svincolo attualmente disponibile per raggiungere Siderno . Le improvvisate gimkane, in qualche caso, non hanno impedito danni abbastanza rilevanti a qualche copertone e a qualche cerchione e qualcuno si è chiesto anche perché si tollera una situazione del genere . Difficile fare capire che i sidernesi si sono abituati ed evitano di percorrere quella strada anche in virtu’ del fatto che la nuova 106 è costata una barca di soldi. Ma la situazione, purtroppo era quella che è . La città di Siderno, dopo l’ apertura della nuova SS. 106, – questo è ormai noto – è rimasta penalizzata dalla mancanza di uno svincolo adeguato al suo ruolo. A parte la piu’ volte denunciata carenza di segnaletica per far capire all’utenza da dove ci si puo’ immettere nella nuova arteria, quello che maggiormente preoccupava oltre alla tortuosità del percorso, e alle sue strettoie erano, e sono le tantissime buche esistenti. Dopo le proteste iniziali sembrava che almeno il problema delle buche si avviasse a soluzione ma, invece, la situazione è peggiorata e non solo non sono stati asfaltati i tratti piu’ dissestati, ma le acque invernali hanno creato una ulteriore serie di buche che pian piano sono diventati piccoli “crateri”. In attesa che venisse realizzato un percorso alternativo pareva che nel frattempo – era stato detto – si potesse adeguatamente sistemare l’asfalto di quello esistente. Cosi’, purtroppo non è stato, e, come si diceva, siamo ormai alla frutta. Forse sarebbe necessario da parte dell’ Anas un sopralluogo perché ci si renda conto della precarietà ( e della pericolosità) della situazine. La strada in queste condizioni non puo’ rimanere perché non solo lo svincolo è diventato intransitabile ma adesso le sue condizioni stanno provocando seri problemi anche alle famiglie che abitano in quella zona e che quotidianamente convivono con la grave situazione. Si farà qualcosa ?
Aristide Bava
Nelle foto alcuni tratti della strada in questione con relative voragini…
