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11:23:00 - 11 APRILE 2016

Siderno: L’Oss. Amb. Diritto per la Vita l’8 Aprile ha organizzato un Convegno per discutere del Biodigestore Anaerobico

Siderno: L’Oss. Amb. Diritto per la Vita l’8 Aprile ha organizzato un Convegno per discutere del Biodigestore Anaerobico -

Si è svolto l’8 Aprile a Siderno il Convegno voluto e organizzato dall’Osservatorio Ambientale Diritto per la Vita, la necessità del Convegno è sorta quando nel corso del Consiglio Comunale del 21 Marzo si è appreso dalla relazione letta dall’assessore all’Ambiente avv. Anna Romeo che “ La frazione organica, non prima del 2018, dovrebbe essere valorizzata attraverso un bio-digestore anaerobico” e successivamente dalle dichiarazioni del Sindaco Fuda a proposito del buon funzionamento di un digestore anaerobico proprio sul territorio. 
All’incontro sono stati presenti il sindaco Pietro Fuda ed il vice-sindaco avv. Anna Romeo nella sua veste anche di assessore all’ambiente, presenti anche diversi consiglieri di maggioranza e minoranza. Mentre l’Ufficio Rifiuti Regionale, nonostante fosse stato chiamato in causa per l’impianto di San Leo destinatario di un biodigestore, non ha partecipato al Convegno.
I lavori sono stati introdotti da una breve premessa del presidente Arturo Rocca, che ha presentato i relatori ed ha provveduto a coordinare i lavori. Il primo relatore, ingegnere ambientale Piero Fazzari, ha spiegato in cosa consiste un impianto di biodigestione e quali biomasse può utilizzare definendo il processo di filtraggio e raffinazione del biogas e la destinazione del digestato.
È intervenuto anche il fondatore dell’Osservatorio Natale Amato che si è occupato dei fattori di rischio per la salute della popolazione, il presidente Rocca invece ha presentato la proposta alternativa dell’Osservatorio a questo impianto, che consiste nell’incentivare il compostaggio domestico e l’attivazione di una stazione per la produzione del composto con processo aerobico, gestito sotto  attenta vigilanza di un organismo terzo, in quanto è il solo che garantisce il rispetto della gerarchia europea del trattamento dei rifiuti oltre a garantire il più adeguato recupero della materia ed il maggiore apporto di carbonio organico ai suoli. 
L’Osservatorio ha anche avanzato la proposta di un consiglio comunale aperto sull’argomento da convocare il 28 Aprile con l’intervento del dott. Ferdinando Laghi di ISDE, medici per l’ambiente. La proposta è stata accolta bene dal Sindaco del Paese, il quale si è impegnato nel fronteggiare un simile impianto a San Leo. 

(interviste visibile all’interno di tg news)

Carlotta Tomaselli

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