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12:18:00 - 13 APRILE 2016

Gioia Tauro, Corteo di protesta sullo smaltimento dei rifiuti

Gioia Tauro, Corteo di protesta sullo smaltimento dei rifiuti -

In tarda mattinata a Gioia Tauro numerose persone, tra cui molti sindaci, si sono riversati per strada unendosi alla manifestazione per chiedere chiarezza e verità sul possibile smaltimento dei rifiuti pericolosi dall’impianto di Viggiano al depuratore consortile della Iam di Gioia Tauro.
Ma la Iam di Gioia Tauro si era subito difesa dalle accuse formulate nei giorni scorsi sulla questione dello “Scandalo Petrolio” che ha portato alle dimissioni del Ministro Guidi:
A riguardo era intervenuto pure il capogruppo Ncd in Consiglio regionale, Giovanni Arruzzolo, affermando che “L’iniziative ambientali meridionali in questi anni hanno svolto importanti e delicate funzioni a servizio delle comunità della Piana di Gioia Tauro, e non solo, ai fini della gestione della depurazione civile e industriale. È infatti un’azienda in grado di governare sistemi integrati di gestione e trattamento degli scarti di processi produttivi, e del loro recupero ai fini produttivi. Processi ad alto contenuto tecnologico che hanno consentito alla Iam di acquisire importanti commesse da grandi aziende nazionali e multinazionali”.
Ad oggi le indagini hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati di 6 persone per alterazione dei codici di identificazione, ipotizzando che quasi 29 mila tonnellate di rifiuti pericolosi sono stati smaltiti nell’impianto di Gioia Tauro.
Per questo le persone residenti nel Quartiere Fiume di Gioia Tauro, insieme alle associazioni del territorio, ai sindacati ed ai sindaci, adesso chiedono a gran voce che venga fatta chiarezza denunciando un possibile legame tra gli smaltimenti illeciti e i numerosi casi di tumore e di mortalità che si sono registrati a Gioia Tauro e in tutte le zone adiacenti. 
C’è assolutamente qualcosa dietro tutti i casi di tumore della Piana di Gioia Tauro, sono anni ormai che si contano le troppe morti sospette su un territorio che è una vera e propria bomba ecologica e che ha una dei più alti indici di incidenza tumorale di tutta Italia. Il tema del diritto alla salute per i cittadini della Piana è all’ordine del giorno ormai da anni, e dopo questo ennesimo scandalo si spera solo che arrivino le risposte che da anni i cittadini attendono.

Carlotta Tomaselli

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