13:05:00 - 13 APRILE 2016

'COLOMBIANI D'ASPROMONTE': LA CONFERENZA STAMPA

Soddisfazione e orgoglio. Sono i sentimenti emersi stamane nel corso della conferenza stampa tenutasi presso la sede del Gruppo Carabinieri a Locri per illustrare i dettagli dell'operazione denominata "Colombiani d'Aspromonte". "Un operazione che non lesina, impegno, dedizione e sacrificio, un reparto come la stazione di San Luca, sicuramente dal punto di vista ordinativo è il più piccolo, è riuscito a mettere a sistema sinergia investigativa e approfondimenti operativi di estremo pregio. Credo che questo costituisca un viatico più che ottimo per il futuro" ha dichiarato il Comandante Provinciale dell'Arma, il Colonnello Lorenzo Falferi. Al termine del sui intervento Falferi ha passato, poi, la parola al Procuratore di Locri Luigi D'Alessio che ha sottolineato il rapporto positivo tra le Procure di Locri e Palmi, ha ringraziato il Procuratore Ottavio Sferlazza, "le Procure di questo distretto lavorano e sono capaci di lavorare in sinergia tra loro, ha esordito, non ci sono territori sui quali si possano registrare da parte delle Procure margini di cadute di collegamento". D'Alessio ha messo in evidenza anche come le vicende si siano sviluppate in territori impervi: "non c'è territorio che non venga conquistato e controllato dalle forze dell'ordine, non c'è margine di impunità in qualunque tipo di territorio, per quanto esso possa essere difficile. Noi cerchiamo di contrastare su qualunque tipo di territorio l'eventuale commissione di reato". Ottavio Sferlazza: "Mi congratulo per la professionalità che ancora una volta l'Arma dei Carabinieri ha dimostrato in questa indagine, la capacità di controllare il territorio rispondendo con una efficienza operativa, che ormai è ben nota, al quel controllo del territorio che la criminalità organizzata riesce ad esercitare in una realtà così difficile. Sono ben lieto di aver avuto la possibilità di collaborare in assoluta sinergia con la Procura di Locri, a cui va il merito principale di questa indagine, ha affermato, e nonostante le difficoltà siamo riusciti ad eseguire congiuntamente questa operazione, desidero ribadire il mio compiacimento per l'operato delle forze dell'ordine. Volevo sottolineare che nonostante in questo territorio siamo abituati a ben altro tipo di operaizoni, e sebbene in questo caso non sia stato acquisito un quadro probatorio che consentisse di ipotizzare fattispecie associative mafiose, io credo che questo non toglie importanza e significatività anche a questo tipo di operazione". A prendere la parola è stato anche il Connello Toscani "queste persone facevano le loro attività credendo di essere indisturbati, di essere nel salotto di casa, ritenevano di poter fare e disfare come meglio credevano e volevano, ha dichiarato il Colonnello, i carabinieri invece con metodologie e tecniche anche all'avanguardia sono riusciti a dimostrare che il territorio è controllato e sottoposto costantemente all'attenzione delle forze dell'ordine".

ALESSANDRA BEVILACQUA

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