NEWS

11:56:00 - 14 APRILE 2016

BOVALINO: AGAVE CHIEDE CHIARIMENTI ALLA COMMISSIONE STRAORDINARIA

BOVALINO: AGAVE CHIEDE CHIARIMENTI ALLA COMMISSIONE STRAORDINARIA -

Il movimento politico culturale AGAVE, con nota del 14/04/2016, ha richiesto alla Commissione Straordinaria di conoscere quali provvedimenti ha adottato in merito alla complessa problematica che riguarda il nostro paese e che era stata evidenziata già sin dal mese di maggio 2015.

Si tratta di pulizia della spiaggia, pulizia dei canali e dei valloni, pulizia delle strade e manutenzione del verde pubblico, risanamento ambientale, eternit e fognature, viabilità e sicurezza stradale, associazionismo e volontariato e randagismo.

Successivamente, a seguito delle piogge alluvionali dei giorni 31 ottobre e 1 novembre, è stata trasmessa alla Commissione Straordinaria una relazione tecnico-economica, redatta dagli ingegneri di questo movimento, riguardante gli interventi necessari per la riparazione dei danni e la difesa dei siti che interessato i torrenti e le abitazioni limitrofe.

Molte situazioni potevano essere risolte a costo zero, ma non c’era all’epoca una grande aspettativa anche perché si era consapevoli della preminente necessità che le SS.LL. avevano di conoscere e studiare a fondo l’intera e complessa problematica dell’Ente Comune, svolgendo quelle attività per le quali era stata disposta l’Amministrazione straordinaria.

Tuttavia, è da considerare il fatto che Loro svolgono anche le funzioni amministrative che sono proprie del Sindaco, della Giunta Comunale e del Consiglio Comunale.

Purtroppo, nulla di rilevante e di evidenza pubblica si è fatto nel corso dell’anno 2015 a parte un incontro con tutte le associazioni di volontariato, alcune delle quali -  su richiesta delle SS.LL. – hanno organizzato le festività di fine anno con un successo che è andato oltre le aspettative. Si sarebbe potuto e dovuto fare l’Albo delle Associazioni e la relativa Consulta, nonché un regolamento riguardante le prestazioni gratuite da parte delle associazioni di volontariato no-profit.

Successivamente, con nota del 18/01/2016, senza clamore ma con la medesima convinzione è stato chiesto un intervento organico, e cioè: avvio della procedura di raccolta differenziata su tutto il territorio, apertura dell’isola ecologica, utilizzo dell’impianto di video sorveglianza inteso anche come deterrente posto a tutela del decoro urbano e dell’ambiente e ripristino dell’impianto di depurazione.

Relativamente alla depurazione, si prende atto che gli ultimi sviluppi giudiziari della vicenda hanno dato ragione a questo Movimento, che per primo aveva segnalato il problema, indicando come possibile soluzione quella di un ritorno al depuratore comunale.

Si è fatto altresì, presente la necessità impellente di provvedere subito alla pulizia degli argini delle strade e dei marciapiedi, nonché una sistemazione del verde pubblico, ma soprattutto di una radicale pulizia del lungomare e della spiaggia, nonché delle aree attrezzate, che si trovano a monte, in tempo utile, senza aspettare l’inizio dell’estate.

Per l’esecuzione dei suddetti lavori si evidenziava l’ipotesi di stipulare convenzioni con Calabria Verde (ex A.FO.R.), con il Consorzio di Bonifica e con le associazioni varie di volontariato.

È stata presa in considerazione l’area boschiva, che si trova sulla spiaggia,  all’estremità del paese lato nord, in zona Pintammati. Infatti, anche quest’anno – e per la sesta volta consecutiva -questa area è stata insignita della Bandiera Verde, perché riconosciuta “a misura di bambino” dalla Federazione Italiana Medici Pediatri. 

Di qui la proposta di riqualificare l’intera zona e svolgere un’adeguata pubblicità per far arrivare intere famiglie con bambini, con ricadute considerevoli sulla comunità Bovalinese e specialmente a vantaggio degli operatori economici.

Comunque, mentre si esprime la soddisfazione per l’avvio a soluzione del problema della refezione scolastica, si esprime anche una forte preoccupazione per la problematica riguardante il pagamento delle bollette dell’acqua potabile che crea disagi tra gli utenti che affollano gli uffici comunali.

Il problema era stato posto con nota del 27/02/2016 e si rappresentava il pericolo di un grave incombente danno erariale, ove le SS.LL. non avessero provveduto ad adottare gli atti di tutela per garantire gli interessi del Comune.

Questo non vuol dire che non si debba intervenire con determinazione per ridurre l’evasione tributaria, solo che è altrettanto necessario ridurre al massimo i margini di errore da parte dell’Ente, onde evitare paradossalmente il definitivo tracollo delle casse comunali  a causa del proliferarsi del contenzioso.

Piace il fatto che altra parte della popolazione abbia finalmente capito che questa della collaborazione è l’unica strada percorribile per una soluzione concreta dei problemi della comunità, che sono tanti.

Il rapporto con codesta Commissione si è instaurato sin dal Suo insediamento, adesso si chiedono le risposte dovute anche in virtù del fatto che il Movimento AGAVE, saldamente radicato nel tessuto sociale, rappresenta numerosi cittadini.

Bovalino, lì 14/04/2016

                                                                                  p. il Movimento politico-culturale AGAVE

                                                                                                    Il Consiglio direttivo

« ARCHIVIO