10:46:00 - 30 SETTEMBRE 2014

POLITICA: MONTA LA POLEMICA NEL PD CALABRESE IN VISTA DELLE PRIMARIE, INTANTO DALLA LOCRIDE AFFIORANO I PRIMI NOMI PER LA CORSA ALLE REGIONALI

Infuria la polemica all’interno del Pd calabrese in viste delle ormai imminenti primarie del 5 ottobre. Più che una campagna elettorale  quella tra il renziano  Gianluca Callipo e il bersaniano Mario Oliverio sembra configurarsi come una vera e propria battaglia a colpi di accuse reciproche. L’ultima in ordine di tempo arriva proprio dal Coordinamento regionale dei Comitati per Oliverio Presidente. I Comitati, infatti, a urne chiuse, hanno divulgato una nota al vetriolo per denunciare una sorta di “inciucio”. “E’ ormai noto, si legge nel comunicato, che Gianluca Callipo ha condotto l’area renziana del Pd di Vibo Valentia ad un accordo con gli amici di Scopelliti per ottenere in cambio della elezione del presidente della Provincia l’appoggio di ben individuati settori del centrodestra alle primarie per il candidato del centrosinistra alla Presidente della Regione.” Un accusa pesante, insomma. Per i Comitati pratiche di questo tipo avvicinerebbero Callipo piuttosto che a Renzi a Scopelliti. Una coda polemica che certo non aiuta a distendere il clima a pochissimi giorni dall’apertura dei seggi per le primarie.  E mentre si registrano ulteriori difficoltà organizzative, intanto nella Locride iniziano  già a circolare le prime indiscrezioni sui nomi di coloro che sarebbero pronti a scendere in campo alla conquista di un seggio dell’aula di Palazzo Campanella.  A circolare sarebbe innanzitutto il nome del sindaco di Locri Giovanni Calabrese, ma insistenti sarebbero pure le voci su di un altro volto noto per la città di Zaleuco, ovvero il suo ex sindaco Francesco Macrì, ad essere dato come concorrente a Locri è, poi, l’assessore Giuseppe Fontana.  Avrebbe intenti regionali anche Vincenzo Bombardieri, ex vice sindaco e assessore al Comune di Roccella.  Pare essere certo, inoltre, che  Franco Crinò prenderà il posto del fratello Pietro  nella corsa sostenuta dal centrodestra. Da Gerace incalza il nome del sindaco Giuseppe Varacalli, ieri riconfermato presidente di Federsanità Anci Calabria. Mentre da Caulonia potrebbe fare capolino quello di Attilio Tucci. A Siderno, infine, in non pochi indicherebbero certa la figura di Maria Grazia Messineo.

DI ALESSANDRA BEVILACQUA

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