La presente per chiedere alle SS.VV. se sono al corrente che il dr Domenico Calabrò, Direttore DAO incaricato illegittimamente con delibera n. 406/2014, ha impartito disposizioni operative per il trasferimento di unità operative, servizi, eccetera, con il relativo personale, senza che a monte vi sia alcun progetto riorganizzativo, inferendo sulla già precaria situazione dell’ospedale di Locri, ormai alla deriva ed in uno stato di totale abbandono, che perde ogni giorno qualche “pezzo”.
Senza entrare nel merito di questa strana “operazione” che sarà comunque oggetto di approfondimento in altre sedi, compresa quella giudiziaria, si chiede:
- se la direzione strategica ha autorizzato tali trasferimenti/spostamenti;
- se gli stessi sono effettuati in locali idonei ai sensi del decreto legislativo n. 81/2008 e quindi in luoghi salubri sia per i pazienti che per i lavoratori;
- se l’ufficio tecnico ha effettuato preliminare sopralluogo e rassegnato una relazione sullo stato dei luoghi, verificando l’idoneità secondo le norme sulla sicurezza ed igienicità dei luoghi di lavoro.
Non è superfluo rammentare a codesta Direzione che, in caso di violazione dei dettami di cui al decreto legislativo n. 81/2008, il datore di lavoro o il suo sostituto, nel caso di specie, il Direttore Sanitario, risponderanno anche penalmente delle violazioni perpetrate.
Pertanto, in attesa che siano acquisiti tutti i necessari elementi di valutazione, questo Sindacato
I N V I T A
Gli organi in indirizzo, ciascuno per le proprie funzioni e responsabilità, a sospendere immediatamente gli spostamenti/trasferimenti disposti dal Dr Calabrò, avvisando che, in difetto, sarà investita l’autorità giudiziaria, compresa quella penale.
Ai sensi della L. 241/90 e s.m.i. si chiede di essere informati sull’iter relativo alla sospensione dei lavori di trasferimento/spostamento e di avere copia dei provvedimenti adottati.
Lì, 30.9.2014
Il componente la Segretaria Regionale
Nicola Simone