NEWS

12:12:00 - 02 OTTOBRE 2014

PROTESTA DEI LAVORATORI PRECARI CALABRESI: PRESIDI IN TUTTA LA REGIONE

PROTESTA DEI LAVORATORI PRECARI CALABRESI: PRESIDI IN TUTTA LA REGIONE -

Proteste a Reggio Calabria e Cosenza. Presidi e blocchi stradali a Catanzaro. I precari scendono in strada e mandano in tilti i punti chiave del potere regionale. In particolare nel capoluogo circa 400 lavoratori in mobilità in deroga hanno manifestato davanti all’assessorato regionale al Lavoro dove hanno bloccato via Lucrezia della Valle, arteria di collegamento con il centro cittadino, creando disagi al traffico. Qui i manifestanti hanno chiesto di incontrare l’assessore regionale al Lavoro Nazzareno Salerno, per discutere delle mensilità arretrate che non vengono loro erogate dal mese di luglio. «Siamo qui, hanno spiegato, non solo per gli arretrati che ci devono, ma anche perché non vediamo un reale impegno da parte dei politici a risolvere la situazione. A breve non avremo nemmeno i soldi della mobilità e saremo in mezzo ad una strada». Una manifestazione ad oltranza che si è interrotta solo dopo che il Prefetto Raffaele Cannizzaro ha indetto un tavolo a cui hanno seduto i segretari generali calabrese Michele Graviano, Paolo Tramonti e Santo Biondo, rispettivamente di Cgi, Cisl e Uil, e l'assessore al lavoro Nazzareno Salerno. Sospiro di sollievo perchè entro la fine della prossima settimana è stato promesso il pagamento di due mensilità arretrate. I sindacati hanno chiesto, inoltre, l'immediata convocazione di un incontro con il governo. Dopo l'ok di Cannizzaro la tensione è andata un pò scemando. Ma le richieste, tuttavia, restano ferme ovvero: il mantenimento degli impegni assunti da parte del Governo e il pagamento dei sussidi arretrati. 
DI ALESSANDRA BEVILACQUA

« ARCHIVIO