10:20:00 - 03 OTTOBRE 2014

OLIVERIO A SIDERNO: 'VINCIAMO SENZA INCIUCI'. 'CALLIPO E CALABRESE? INACCETTABILE!'

E’ ormai praticamente agli sgoccioli il tour nel quale i candidati alle primarie del Partito Democratico sono stati impegnati negli ultimi tempi. La posta in gioco è un primo posto nella corsa alla poltrona di nuovo governatore regionale. Mentre Gianluca Callipo a Locri siglava il patto con il sindaco Giovanni Calabrese sancendo l’avvio di molteplici polemiche, a Siderno invece approdava un altro aspirante presidente della regione, ovvero il cosentino Mario Oliverio. Nella sede del Pd cittadino, accompagnato dal segretario Maria Teresa Fragomeni, senza troppi giri di parole si è soffermato sul concetto di trasparenza da garantire proprio mediante le primarie. “ Voglio dare un contributo per risolvere le questioni che affliggono la Regione” – ha dichiarato, focalizzando la propria attenzione sull’importanza dell’etica, fondamentale per chi andrà a guidare la Calabria. Un occhio di riguardo lo ha poi rivolto alla Locride, soffermandosi sul comprensorio ha specificato come lo stesso rappresenti a parer suo una vera e propria risorsa per la Regione che a sua volta deve essere e  porsi come una risorsa per l’Italia e per l’Europa. “Per fare questo – ha chiarito – dobbiamo anche riscattarci da un grosso handicap, l’immagine negativa che il resto d’Italia e non solo ha di noi”.  Inevitabile infine una riflessione su quanto accaduto in mattinata nella città di Zaleuco ed una stoccata al collega Gianluca Callipo. “Ciò che si è verificato oggi a Locri è inaccettabile – ha tuonato Oliverio – Callipo sa di perdere e per questo si affida alla destra che, dal canto suo, punta sul candidato di centro sinistra più debole”. Insomma Oliverio grida all’inciucio e gioca le sue ultime carte in vista della partita di domenica convinto a quanto pare, di avere già la vittoria in tasca.  

INTERVISTE VISIBILI NELL'EDIZIONE ODIERNA DEL TGNEWS

DI MARIA CHIARA CONIGLIO  

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