11:56:00 - 10 OTTOBRE 2014

'METROPOLIS 2': IMPUTATI TUTTI RINVIATI A GIUDIZIO

Tutti rinviati a giudizio: è questa la decisione assunta ieri dal gup di Reggio Calabria Antonino Laganà, nell’ambito del processo scaturito dall’operazione denominata “Metropolis 2”. Alla sbarra ci sono 6 persone che quindi, su disposizione del gup e su richiesta del procuratore aggiunto Nicola Gratteri e del pm antimafia Antonio Sirleo, dal prossimo 22 gennaio saranno giudicati presso il tribunale di Locri. Nel dettaglio si tratta di Carmelo Borello, Francesco Iofrida, Antonio Cuppari, Antonino Iriti, Antonio Sebastiano Toscano e Domenico Vitale. Tutti sono accusati a vario titolo di reati paesaggistici ed urbanistici oltre che di abuso d’ufficio e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici aggravati dalle modalità mafiose ed in particolare dall’aver agevolato il presunto locale ‘ndranghetistico di Africo. L’inchiesta ruota attorno ai permessi in “odor di ‘ndrangheta” concessi per la realizzazione del “Gioiello del mare” di Brancaleone, un vero e proprio mega complesso turistico da 200mln di euro finito nel mirino della Dda nel marzo dello scorso anno e sequestrato a gennaio. Per gli inquirenti la struttura sarebbe stata realizzata grazie ad alcuni permessi concessi senza tener conto di alcun vincolo edilizio allo scopo di agevolare le presunte cosche di ‘ndrangheta del litorale jonico reggino. “Lo scopo dei clan che avevano disseminato ville di lusso lungo la costa – scrivono gli inquirenti – era quello di trasformare la Calabria nel regno dell’edilizia turistica e guadagnare consenso sociale, facendo girare denaro dei clan con operazioni apparentemente lecite”. Saranno ora i giudici del Tribunale di Locri a decidere se sposare o meno la tesi messa in piedi dall’accusa e quindi condannare gli imputati.

DI MARIA CHIARA CONIGLIO  

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