12:17:00 - 13 OTTOBRE 2014

CAULONIA: GUASTO ALLA CONDOTTA IDRICA DEL COMUNE. EMERGENZA RIENTRATA...PER ORA?

E’ ancora l’acqua a far discutere a Caulonia, è ancora l’acqua a creare disagi alla popolazione stanca di sentir parlare di arsenico, condotte malridotte e soldi che scarseggiano. L’ultima puntata di questo sequel è quella girata ieri dalle nostre telecamere. Per l’intera mattinata di domenica infatti in via Roma il bene idrico è sgorgato a fiumi raggiungendo, complice il declivio, la zona sottostante. L’acqua che ha attraversato la strada principale del quartiere nuovo di Caulonia Centro è quella che di norma, seppur viziata dalla presenza di arsenico superiore alla soglia consentita dalla legge, sgorga dai rubinetti delle abitazioni e che ieri invece si è riversata sulla asfalto. Alla base dell’anomalia un guasto alla condotta idrica del comune, registratosi nei pressi dell’intersezione con via Pola. Conseguenti i disagi subiti dai cittadini vittime di questo nuovo tilt del sistema idrico. Per qualche ora un fiume d’ acqua che i cauloniesi pagano e non poco, ha incessantemente bagnato la via cittadina, suscitando l’indignazione di qualcuno intento a chiedersi perché nessuno intervenisse nonostante la normativa in materia di pronto intervento ed emergenza preveda la reperibilità del personale dipendente e, se necessario, l’affidamento della somma urgenza a ditte esterne all’ente. Solo dopo le proteste dei cittadini residenti nel cuore del centro storico, intorno a mezzogiorno gli operai comunali, costretti agli straordinari, sono riusciti ad ovviare all’avaria. A chi accusa il sindaco Giovanni Riccio di non aver agito in modo tempestivo dinnanzi ad un simil disagio, lui risponde sbandierando l’efficienza della sua amministrazione che a sua detta si sarebbe immediatamente prodigata ai fini della risoluzione del problema. “Credo che riparare la condotta idrica del paese di domenica quando tutti i negozi sono chiusi – ha dichiarato – sia comunque esempio di buona amministrazione. Io stesso ero presente ed ho collaborato con i tecnici comunali per riparare il guasto”. Insomma Ninni Riccio non ci sta a vedersi e vedere i suoi bollati come inattivi ed addita il ritardo nel porre fine al disservizio  all’importante portata dello stesso ed alle serrande abbassate della domenica. Emergenza quindi rientrata in paese. “Per ora!” sembrerebbe il caso di dire, perché vista la sfilza di criticità registrate negli ultimi anni, non è detto che l’acqua non riservi ancora qualche amara sorpresa ai cittadini di Caulonia.

MARIA CHIARA CONIGLIO  

« ARCHIVIO