11:48:00 - 16 OTTOBRE 2014

SIDERNO E GIOIA TAURO: ATTIVI 40 NUOVI PROFESSIONISTI DELL'ANTIMAFIA

Si fa sempre più serrata la lotta ai clan nella Provincia di Reggio Calabria. Due unità della sezione criminalità organizzata della Squadra mobile reggina sono state, infatti, istituite presso i commissariati di Gioia Tauro e Siderno. A dare l’annuncio è stato il questore Guido Longo che ha incontrato, ieri mattina, il direttore del servizio centrale  operativo Raffaele Grassi e il capo della squadra mobile Gennaro Semeraro. Alle  due sezioni territoriali dello Sco, considerate forze èlite della Polizia di Stato, sono stati forniti 40 detective, venti ciascuno, oltre a strutture informatiche all'avanguardia e mezzi. Insomma, a Siderno e a Gioia Tauro sono entrati in funzione dei veri e propri centri di rinforzo dell’azione di intelligence contro la ‘ndrangheta. Le strutture si occuperanno esclusivamente di indagini antimafia sul versante jonico e tirrenico . La cabina di regia sarà la squadra mobile reggina “perché, stando a quanto ha fatto sapere il questore Longo, il fenomeno è unitario”. L’iniziativa voluta dal capo della Polizia Alessandro Pansa è stata immediatamente accolta dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia in quanto si tratta di un intervento strutturale  di straordinaria rilevanza soprattutto perché applicato in due aree profondamente sensibili ed esposte. Gennaro Semeraro ha voluto rimarcare tre punti fondamentali dell’azione che sarà da adesso in poi portata avanti, ovvero:  l’eccellenza offerta dalle nuove 40 unità che andranno a rafforzare l’organo investigativo, il notevole risparmio di tempo e, infine, la capacità di operare meglio sul territorio.

ALESSANDRA BEVILACQUA 

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