11:51:00 - 17 OTTOBRE 2014

SBARCO A ROCCELLA: ERA ANCORA APERTO IL CORDONE OMBELLICALE DELLA BIMBA NATA A BORDO

Non si sà ancora il nome della piccola, nata in mare, durante l' ultima traversata verso le coste calabre. 'Il cordone ombellicale era stato tagliato ma non chiuso' ha detto il responsabile della Protezione civile di Roccella, Domenico Scalamarè. Sembrerebbe stare bene, la neonata; una femminuccia, partorita sul barcone, di cui ancora, non si conosce nemmeno con esattezza la nazionalità. Dei 78 i migranti; 44 sono afgani, 28 siriani e 6 iracheni; 55 sono uomini, 12 le donne e 11 i bambini. Un altro sbarco e un' altra volta un recupero eccellente da parte degli uomini di Protezione civile e Croce Rossa, in un momento come questo in cui è sempre meno facile accogliere; dove qualunque legge e qualunque provvedimento rischia di non essere sufficiente. Che si chiami 'Mare Nostrum' o 'Frontex Plus' l'operazione europea, per cercare di far fronte al difficile  problema immigrazione; senza adeguati finanziamenti e senza una visione sovrannazionale del problema immigrazione, questi 78 sopravvissuti, e anche questa piccola nata tra le onde, rischia davvero di non essere l' ultima. Suonano rincuoranti, allora, le parole di Domenico Scalamarè, tra i primi soccorritori della protezione civile, che ai nostri telefoni, alla domanda su cosa l' abbia colpito, di quest' ennesima operazione di soccorso, risponde senza esitazione: 'vedere la piccola. E' ancora un emozione'.

Piera Galluzzo

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