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12:24:00 - 23 OTTOBRE 2014

SANITA': LENTE PUNTATA SULLA BPCO

SANITA': LENTE PUNTATA SULLA BPCO -

L’AUTUNNO PUO’ SMASCHERARE LA BPCO, cioè la broncopneumopatia cronico ostruttiva, una malattia respiratoria caratterizzata da un’ostruzione bronchiale che colpisce circa 90 mila calabresi: le brusche variazioni di temperatura e l’aumento delle infezioni batteriche e virali tipiche della stagione possono riacutizzare o scatenare un primo episodio di BPCO. La “fame d’aria”, detta dispnea, insieme alla tosse persistente, è tra i maggiori sintomi di questa malattia, che mina la capacità di movimento dei pazienti che trovano molto impegnative semplici attività quotidiane, come per esempio salire le scale, vestirsi o lavarsi. Per ovviare alla sensazione di fatica tendono a diventare più sedentari e la sedentarietà è un fattore controproducente perché favorisce il progredire della patologia. Interrompere questo circolo vizioso è tuttavia possibile con una costante attività fisica, la fisioterapia e un’adeguata terapia farmacologica.

Il recente studio SHINE, svolto su più di 2.000 pazienti con BPCO di grado moderato-severo, ha dimostrato la superiorità di una futura opzione terapeutica, la co-formulazione indacaterolo/glicopirronio, la prima costituita da due broncodilatatori a lunga durata d’azione, rispetto alla terapia standard. I dati ottenuti hanno documentato un miglioramento dello stato generale di salute e della qualità di vita dei pazienti, e una riduzione dell’utilizzo dei broncodilatatori al bisogno. Un risultato, questo, che si è tradotto nella possibilità per i soggetti con BPCO di riprendere attività e abitudini quotidiane precedentemente compromesse, guadagnando 16 giorni e 16 notti liberi da sintomi nell’arco temporale di 6 mesi.  

Poter assumere contemporaneamente i due principi attivi con un’unica somministrazione effettuata attraverso lo stesso inalatore, darà numerosi vantaggi: migliorerà l’aderenza alla terapia e la broncodilatazione facilitando  la respirazione, riducendo le riacutizzazioni e rallentando il progressivo peggioramento della malattia. 

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