10:54:00 - 29 OTTOBRE 2014

POVERA CALABRIA. IL RAPPORTO SVIMEZ STRONCA IL SUD

Una terra dove le morti sono più delle nascite, dove il tasso delle famiglie povere aumenta vorticosamente  e  l’emigrazione verso altri paesi sembra l’unica strada da intraprendere.No, non è purtroppo la trama di qualche thriller cinematografico ma la fotografia che emerge dall’ultimo Rapporto Svimez sul Mezzogiorno. Un Meridione a rischio collasso industriale con il 53% di investimenti in meno nel settore seguiti dalla flessione dei consumi delle famiglie e con un tasso di disoccupazione  del 31,5%, il minimo storico dal 1977. Povera Calabria, e non si fa’ solo per dire. La Calabria si conferma come la regione più povera d’Italia con un Pil pro capite che è meno della metà di quello di regioni benestanti come Lombardia e Trentino Alto Adige. A fronte di un tasso di occupazione di soli 5,8 milioni, al di sotto della soglia psicologica dei 6 milioni, sono 17 mila i calabresi che abbandonano la loro terra in cerca di fortuna. Una vera e propria diaspora. Tante le proposte per il sussidio e il rilancio avanzate dalla SVIMEZ, associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno istituito  nel 1946: fiscalità di compensazione, rilancio degli investimenti e politiche industriali mirate. Ma al momento la certezza è solo una: la nostra Calabria conquista il podio, un tristissimo podio.

ANNA LAURA TRINGALI

  

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