Ancora una volta Monasterace diventa teatro di un atto intimidatorio. Questa volta hanno colpito l’impresa che sta ristrutturando l’edificio che dovrà essere adibito a Centro di Accoglienza con un PON Sicurezza di 350.000€ stanziati durante l’Amministrazione Lanzetta.
E’ una intimidazione che avviene a pochi mesi da quella subita dall’agriturismo “A Lanterna” che opera in collaborazione con il gruppo GOEL, segno di una questione criminale che continua a minare la convivenza civile e la crescita di Monasterace.
Come abbiamo sempre sostenuto, se da una parte sono necessarie le opportune iniziative dell’Amministrazione Comunale e delle Forze dell’Ordine, dall’altra è assolutamente necessario che esse vengano coadiuvate dalla presa di coscienza e dalla mobilitazione dei cittadini, per dare corso ad un vero cambiamento di fondo che faccia capire che gli obiettivi di Monasterace sono il rispetto della legalità e delle regole come vivere quotidiano, e non soltanto come dichiarazioni di principio.
Maria C. Lanzetta