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11:28:00 - 03 NOVEMBRE 2014

CAULONIA: DISCARICA DI LIQUAMI A CIELO APERTO NELLE CONTRADE. NUOVO ESPOSTO DEI CITTADINI

CAULONIA: DISCARICA DI LIQUAMI A CIELO APERTO NELLE CONTRADE. NUOVO ESPOSTO DEI CITTADINI   -

Son tornati a farsi sentire i cittadini di Caulonia residenti nelle contrade Ianardello, Vitarba, Carrubara e Liserà.  A farli insorgere, ancora una volta,  è ciò che definiscono “una discarica di liquami lurida a cielo aperto”, con la quale sono costretti a convivere.  “Le contrade in cui abitiamo – lamentano i cittadini – sono costeggiate e tenute ostaggio dal fetore dei liquami che scorrono ancora a cielo aperto nel vallone che proviene da Caulonia centro”. Un disagio che dal 2009 li ha convinti a porsi sul piede di guerra e che oggi li avrebbe costretti a presentare un esposto al Noe di Reggio Calabria, al direttore dell’Asp ed al corpo forestale dello Stato. “Nonostante le ripetute segnalazioni da parte degli abitanti – riporta la denuncia – ad oggi ancora il Comune di Caulonia non ha operato alcun intervento per eliminare il grave inconveniente igienico sanitario e ambientale causato dai liquami fognari a cielo aperto che sboccano nelle immediate vicinanze delle abitazioni”. Da qui la decisione di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine sollecitate a mobilitarsi per accertare quanto contenuto nella denuncia e “verificare se la discarica sia stata costituita in violazione alle norme di legge”. Il problema si è presentato a seguito di alcuni lavori effettuati in quelle zone nel 2009 ed ha indotto i cittadini ad avviare diverse raccolte firme ed inviare solleciti al comune che però a quanto pare fatica a trovare una soluzione definitiva.  Agli esasperati cittadini, non è quindi rimasto che passare agli esposti, il primo nel 2012, anno in cui segnalarono il grave disagio al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Locri chiedendo di avviare i dovuti accertamenti sull’impianto di depurazione. Da allora poco o nulla sembra esser cambiato, motivo per il quale, oggi quegli stessi cittadini sono tornati sul piede di guerra promettendo di non fermarsi nella battaglia a difesa dell’ambiente e della salute di tutti i residenti delle contrade Vitarba, Carrubara, Ianardello e Liserà.  

MARIA CHIARA CONIGLIO  

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