12:56:00 - 03 NOVEMBRE 2014

REGIONALI: PIPPO CALLIPO SLITTA VERSO FORZA ITALIA

Per mesi ci siamo chiesti che fine avrebbe fatto Pippo Callipo, l’imprenditore re del tonno con la passione per la politica che ora ha finalmente rotto gli indugi e reso ufficiale la sua decisione di schierarsi a fianco di Forza Italia per sostenere quindi la candidata governatore Wanda Ferro. Dapprima non era sembrato un granché propenso a buttarsi nella mischia, convinto forse di dover lasciar spazio ad un altro Callipo, il più giovane cugino Gianluca all’epoca in corsa per le primarie del Pd atte a scegliere il candidato governatore di casa democrat per le ormai imminenti elezioni regionali. Poco dopo Callipo senior aveva tuttavia cambiato idea e si era così detto pronto a dare il suo contributo. “Mi impegnerò per le elezioni regionali – aveva dichiarato – perché sono gli stessi cittadini a chiedermelo”. Da lì si era parlato di una possibile candidatura a governatore poi tuttavia mai partorita. Insomma Pippo Callipo, contrariamente a quanto accaduto nel corso delle passate elezioni regionali, stavolta ha deciso di rimanere in seconda fila ma non nell’ombra. Nel periodo di campagna elettorale per le primarie del Pd era stato avvistato con Mario Oliverio, avversario numero 1 di Gianluca Callipo, poi designato quale candidato governatore del centrosinistra. Si era parlato di una possibile intesa tra i due, ipotesi subito scartata. Qualche giorno addietro infatti Pippo ha aperto le porte della sua azienda ad un’altra aspirante governatrice ovvero Wanda Ferro. L’incontro era stato descritto da entrambi come un’occasione servita a dar vita ad una discussione proficua sui problemi dei calabresi. “Stimo Wanda Ferro – aveva dichiarato Callipo – per il suo temperamento dinamico e per la sua intraprendenza ampiamente dimostrata alla guida della Provincia di Catanzaro e sono certo che contribuirà, anche perché donna e le donne hanno una marcia in più,  a svecchiare una Regione che, cosi com’è, non serve ai calabresi”. Tra Callipo e Ferro quindi complimenti e zelo non erano mancati tanto da indurre i più a credere in un avvicinamento politico tra i due. Avvicinamento, ufficializzato nella mattinata odierna, quando Callipo ha incontrato a Lamezia Terme il  coordinatore nazionale di Forza Italia Giovanni Toti ed ufficializzato la sua decisione di slittare in direzione azzurra. I rumors hanno quindi lasciato spazio alle certezze, Pippo Callipo darà man forte all’ex commissario della provincia di Catanzaro chiamata alla scalata per la guida della regione ambita anche da Mario Oliverio (Pd), Cono Cantelmi (M5S), Nico D’Ascola (Ncd-Udc) e Domenico Gattuso (L’Altra Europa con Tsipras). Il primo stamane ha ripreso nel mirino la maggioranza uscente, “rea – a sua detta – di aver promosso una serie di bandi inutili”. “Eventuali nomine – ha tuonato Oliverio – saranno immediatamente revocate il 23 novembre con l’elezione e l’insediamento del nuovo consiglio regionale”. L’impressione è che il riferimento vada soprattutto alla sanità, un campo in cui promette novità anche Nico D’Ascola candidato di Ncd ed Udc, partiti intenti a puntare sull’apertura di due nuovi policlinici in regione. Promesse poi arrivano anche da Cono Cantelmi del M5S che stamane ha chiosato “Nel caso in cui fossimo eletti non guadagneremo più di 2500 euro netti al mese”, mentre l’ultimo contendente al trono, ovvero Domenico Gattuso di L’altra Europa con Tsipras è volato a Bologna per l’apertura della campagna elettorale de “L’Altra Emilia Romagna” con l’eurodeputata Barbara Spinelli.

MARIA CHIARA CONIGLIO 

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