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17:48:00 - 05 NOVEMBRE 2014

'Ndrangheta: arrestati affiliati cosche, devono scontare pene

'Ndrangheta: arrestati affiliati cosche, devono scontare pene  -

Sette persone, ritenute affiliate alla 'ndrangheta, sono state arrestate dagli agenti della Squadra mobile di Crotone e del Reparto prevenzione crimine Calabria settentrionale, in esecuzione di ordini di carcerazione per scontare condanne definitive, emessi dalla Procura generale della Corte di Appello di Catanzaro.
Le persone arrestate, appartenenti alle cosche "Papaniciari" e Vrenna-Corigliano-Bonaventura di Crotone, sono Rocco Aracri, di 30 anni, Rocco Devona (30), Fabio Pace (30), Antonio Francesco Russelli (42), Benito Macrì (44), Luigi Bonaventura (41) e Margherita Cau (38). Gli arresti sono stati fatti a seguito di una pronuncia della Corte di Cassazione che ha rigettato i ricorsi avanzati dopo una sentenza di condanna emessa il 10 maggio del 2013 dalla Corte d'Appello di Catanzaro.
Il provvedimento scaturisce dalla operazioni "Eracles" e "Perseus" condotte dalla squadra mobile di Crotone e coordinate dalla Dda di Catanzaro con la collaborazione dello Sco che aveva portato all'arresto per associazione a delinquere di stampo mafioso, detenzione illegale di armi, estorsioni e danneggiamenti e traffico di droga, di capi ed esponenti di rilievo delle due cosche egemoni a Crotone.
L'unica donna arrestata, Margherita Cau, è la moglie di Pantaleone Russelli, di 41 anni, attualmente detenuto al 41 bis, ritenuto il capo dell'omonimo gruppo scissionista della cosca dei "Papaniciari", ideatore ed esecutore dell'omicidio di Luca Megna avvenuto nel marzo del 2008. La donna, che è stata arrestata a Scandiano (Reggio Emilia) dove si trovava in casa della sorella, secondo gli inquirenti, a causa dello stato di detenzione del marito, gestiva direttamente le assunzioni nello stabilimento di maioliche Gres 2000 di Crotone.
Gli arrestati devono scontare condanne dai tre agli otto anni di reclusione.

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