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10:42:00 - 06 NOVEMBRE 2014

ROCCELLA: CONVEGNO SU LAVORO E SVILUPPO DEL TERRITORIO

ROCCELLA: CONVEGNO SU LAVORO E SVILUPPO DEL TERRITORIO -

Si è parlato di “Ambiente, sviluppo ed occupazione” nel convegno di ieri di Roccela Jonica, che si è tenuto nella sala “Domenico Bova” dell’ex Convento dei Minimi. Tra i tanti temi per la campagna elettorale del PD, questa è tra i più importanti argomenti che si potessero usare, lo sanno bene i tanti giovani che vi hanno preso parte, molti incerca di prima occupazione e, verosimilmente, con una lunga carriera scolastica. Ha introdotto i lavori il sen. Sisinio Zito, ex sindaco di Roccella. A dare il proprio contributo sul tema sono intervenuti: Tommaso Labate, editorialista del "Corriere della Sera" e Vittorio Daniele, docente di Economia dell'Università “Magna Graecia” di Catanzaro. La difficoltà di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro è un problema comune a molti Paesi, ma in Italia è più acuto che altrove. Stiamo rischiando di compromettere permanentemente il futuro di un’intera generazione. Non è troppo tardi per intervenire, ma non si può perdere altro tempo.

Per capire come affrontare il problema bisogna individuarne la natura. In Italia, nella fascia d’età fra i 16 e i 24 anni, solo un ragazzo su quattro lavora: in Germania, negli Stati Uniti e nella media dei Paesi europei, uno su due. I ragazzi italiani lavorano meno di altri per due ragioni: sono meno quelli che cercano lavoro (cioè la partecipazione alla forza lavoro è più bassa che in altri Paesi), e tra quelli che lo cercano in meno lo trovano (cioè il tasso di disoccupazione è più alto). La partecipazione alla forza lavoro in questa fascia di età è il 30 per cento in Italia, contro il 51 per cento in Germania, 41 in Francia, 56 negli Stati Uniti. La disoccupazione giovanile è oltre il 25 per cento in Italia a fronte del 19 per cento nell’area Euro, 18 per cento negli Stati Uniti, 10 in Germania. Al di là dei dati e delle riflessioni, sarà rimasta la sensazione della prima di coscienza della probabile futura classe dirigente di uno tra i più importanti problemi che la terra lamenta prima che intere classi di giovani, ora molto scolarizzate, intere generazioni, nuovamente rifacciano valigia.

 

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