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11:19:00 - 07 NOVEMBRE 2014

CASO CACCIOLA. COLPO DI SCENA NEL PROCESSO: SI PENTE L'AVVOCATO VITTORIO PISANI

CASO CACCIOLA. COLPO DI SCENA NEL PROCESSO: SI PENTE L'AVVOCATO VITTORIO PISANI -

Colpo di scena nel caso Cacciola. L'avvocato Vittorio Pisani, già condannato in primo grado a 4 anni e 6 mesi per i fatti che porteranno alla morte della testimone di giustizia Maria Concetta Cacciola, ha deciso di collaborare con la Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria. La notizia è stata data ieri in aula a Palmi dal pm Giovanni Musarò durante l'udienza del processo a  Gregorio Cacciola, l'altro avvocato ritenuto responsabile di violenza privata sulla giovane di Rosarno. Vittorio Pisani, stando a quanto riferito, avrebbe deciso di raccontare tutto agli investigatori. I pubblici ministeri Musarò e Alessandra Cerreti hanno raccolto la sua testimonianza già dallo scorso 8 settembre. Musarò avrebbe depositato anche una informativa redatta dai carabinieri, di riscontro alle dichiarazioni di Pisani, nella quale emergerebbe l'attendibilità dei fatti riferiti. Riscontri che arrivano dalle testimonianze raccolte, ma anche dai tabulati acquisiti, nonché dalle verifiche sugli apparecchi GPS. Pisani, dunque, scegliendo di collaborare con la Dda, avrebbe deciso di non nascondere nulla agli inquirenti, svelando le manovre che i Cacciola avrebbero messo in atto per screditare la giovane Maria Concetta. I due legali, per l'accusa, avrebbero svolto un ruolo del tutto centrale nel condizionamente di Cetta, il legale Cacciola perchè legato da parentele e Pisani perchè legato alla cosca dei Bellocco di Rosarno. Da qualche tempo i familiari di Vittorio Pisani sarebbero stati portati in una località protetta, al sicuro da possibili ritorsioni. Il pm, infatti, lasciato intendere che le dichiarazioni rese da Pisani potrebbero riguardare anche altri aspetti della vicenda. Ieri pomeriggio, intanto, è stata sentita anche la figlia minorenne della testimone di giustizia scomparsa in circostanze misteriose nell'agosto del 2011. La figlia ha raccontato dell'episodio della registrazione della videocassetta da parte della mamma, sottolineando come la donna sembrasse poco a conoscenza di quello che avrebbe dovuto fare. 
ALESSANDRA BEVILACQUA

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