11:24:00 - 08 NOVEMBRE 2014

SVILUPPO: 'SBLOCCA ITALIA', E LA CALABRIA?

Saranno 3.890 i milioni stanziati da qui al 2020  per portare a termine con continuità i cantieri italiani bloccati e previsti dal decreto Sblocca Italia. La legge del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 ottobre scorso ha riguardato 128 comuni italiani. Gli interventi programmati, tuttavia, potrebbero non essere sufficienti a portare a concludere, una volta per tutte, l'autostrada Salerno- Reggio Calabria. Nonostante i proclami del presidente dell'Anas Ciucci, infatti, pare che neanche per mezzo di tali interventi sarà possibile ultimare il tanto agoniato collegamento tra la punta dello stivale e il resto della nazione. A far riflettere, comunque, è il fatto che in Regione tutto sembra tacere. Nessuna protesta. Ma c'è di più, lo Sblocca Italia prevede anche facilitazioni per quanto riguarda la realizzazione di pozzi di petrolio nello Jonio. Le trivellazioni potranno essere autorizzati senza il veto della Regione coinvolta e senza grossi benefici per il comune interessato. Gli inceneritori, invece, potranno essere costruiti in metà tempo grazie alla nuova procedura che prevederà minor dispendio per espropri, valutazioni ambientali e autorizzazioni.  La legge prevede, inoltre, per l'edilizia che si possono eseguire interventi di manutenzione straordinaria tramite la sola Cil, invece della Scia, ma con ulteriore dichiarazione del tecnico che attesti la compatibilità antisismica dell'azione. La destinazione d'uso non potrà aumentare la superficie dell'immobile. Il rischio, però, che i restauri nascondano abusi in tal senso potrebbe essere concreto. Nota positiva è lo sconto del 20% per chi compra una casa o la affitta a canone concordato. 

ALESSANDRA BEVILACQUA

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