12:30:00 - 12 NOVEMBRE 2014

REGIONALI: TRA I CANDIDATI FUOCO E FIAMME SUL CAMPO DELLA SANITA'

I cinque candidati alla carica di prossimo governatore della Calabria procedono spediti verso il 23 novembre, data in cui in regione si tornerà alle urne per il rinnovo del consiglio regionale. Al centro dei dibattiti odierni c’è la questione sanità e la mancata tappa del ministro della Salute al “Pugliese – Ciaccio”. Beatrice Lorenzin  nel suo viaggio nel pianeta sanità infatti non farà visita all’ospedale catanzarese ed ecco scoppiare la polemica soprattutto tra Ncd, Fi e Pd. La Lorenzin infatti è organica a Ncd e nel suo tour è stata spesso vista affiancata dal candidato Nico D’Ascola, ora destinatario di molteplici attacchi perché ritenuto in qualche modo responsabile della mancata visita del ministro al Pugliese. Ufficialmente ad impedire il tanto atteso arrivo della Lorenzin sarebbero stati problemi organizzativi, mal digeriti anche dai medici dell’ospedale decisi a far la voce grossa per manifestare i disagi che interessano la struttura. Il Pd dal canto suo ha colto la palla al balzo catapultando sul posto Mario Oliverio. Il candidato del centrosinistra si è infatti recato al nosocomio in cui sono fioccate le promesse. “La sanità – ha detto Oliverio - rappresenta per noi una sfida fondamentale. La Calabria deve tornare ad essere una regione nella quale garantire i livelli essenziali di assistenza rappresenti la normalità. Vigileremo tutti affiché gli impegni vengano mantenuti”. Parole queste finite nell’occhio del ciclone del comitato elettorale di Wanda Ferro. Alla candidata di Forza Italia nello specifico non sarebbe piaciuto il tour del suo avversario. “E’ inaccettabile – ha tuonato – che sia disturbata, per una passerella elettorale, la normale attività di un ospedale oberato di lavoro come quello di Catanzaro”. Sanità terreno fertile anche per Cono Cantelmi. Anche il candidato del Movimento 5 Stelle ha infatti commentato o meglio criticato il giro negli ospedali calabresi della Lorenzin. “Il ministro – ha dichiarato – ha fatto bieca campagna elettorale, speculando sul bisogno di sanità della Calabria”. Un bisogno a quanto pare avvertito forte e chiaro da tutti gli aspiranti governatore, non in ultimo anche da Domenico Gattuso. Il candidato di L’altra Europa con Tsipras ha tuonato: “”Si deve puntare su gerarchizzazione e distribuzione delle risorse sanitarie e dei presidi ospedalieri, su incarichi dirigenziali attribuiti secondo competenze accertate e prima di ogni altra cosa – ha concluso - è necessario tagliare gli sprechi”.       

MARIA CHIARA CONIGLIO  

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