12:37:00 - 13 NOVEMBRE 2014

LOCRI: LA CORTE DEI CONTI BOCCIA IL PIANO DI RIENTRO, CALABRESE CONVOCA UNA CONFERENZA URGENTE

L'Ente avrà 90 giorni per scongiurare il crack

Brutte notizie per il Comune di Locri. La Corte dei Conti ha, infatti, bocciato il piano di rientro.  Il sindaco Giovanni Calabrese ha immediatamente convocato una conferenza stampa urgente fissata per le 12 di oggi al Palazzo consiliare per illustrare i dettagli di quanto sta avvenendo e per annunciare le azioni che, da adesso in avanti, saranno intraprese dalla sua amministrazione per scongiurare il fallimento. Eppure il piano di riequilibrio, presentato dall'attuale giunta, era  basato su tagli  e risparmi sicuri. Provvedimenti come la rideterminazione della  pianta organica con un taglio al personale fissato a 96 unità, anzichè 105. Il piano sembrava credibile, Calabrese aveva, addirittura, cercato di chiudere il disavanzo non in 10 anni ma tra i 5 e i 6 anni. Per tale motivo il sindaco Calabrese si era detto certo che  le cose per la città avrebbero preso una piega nettamente positiva. Aspettativa che dopo la notizia arrivata oggi è stata decisamente disattesa. Dopo il rigetto da parte della Corte dei Conti ci sarà ora la possibilità di effettuare ben due ricorsi. E il decreto “salva-Roma” da, inoltre, altri 90 giorni per ripresentare un ulteriore piano che deve essere nuovamente valutato. Pertanto Locri non è ancora sull'orlo del crack, tuttavia dopo la decisione della Corte dei Conti l'abisso del dissesto è sicuramente più vicino. 

ALESSANDRA BEVILACQUA

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