10:32:00 - 15 NOVEMBRE 2014

Falsi lavoratori all'ASP?

Finora sapevamo dei fasi lavoratori in agricoltura ed in qualche altro comparto dove era facile nascondersi, ma nella sanità, no ed è, proprio per la peculiarità del Settore, di enorme gravità. quando si ha a che fare con la salute delle altre persone la dignità di chi assume certi atteggiamenti è altrochè inaudiuta. In una nota che il segretario regionale della UIL-FPL Nicola Simone sta per trasmettere al direttore generale regionale dell'INPS di Catanzaro vengono forniti tutti i particolari della situazione. La Direzione provinciale reggina dell'INPS ha infatti intimato all'ASP, Ufficio gestione risorse umane (UGRU) di "regolarizzare" con la massima urgenza le posizioni previdenziali ed assicurative" di cinque liberi professionisti con contratti a tempo determinato anche per periodi, cinque mesi, durante i quali non hanno lavorato perchè il contratto era concluso. Da quanto evidenzia il sindacalista, il caso è nato a fine ottobre quando il responsabile dell'ufficio pensioni per caso scopre che l'INPS rigettava la richiesta per quattro liberi professionisti con contratto a tempo determinato di liquidazione del trattamento di fine rapporto, in quanto il rapporto di lavoro era cessato il 31 Luglio 2013. Effettuata la scoperta il funzionario informa il management aziendale del caso declinando ogni responsabilità sia di eventuali illeciti che potrebbero essere stati commessi, sia di eventuali danni erariali che l'azienda potrebbe subire.

 

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