Campagna elettorale al rush finale, è tempo, come si suol dire, di sparare le ultime cartucce per i cinque candidati governatore. Tra le fila della lista “Alternativa Popolare”, nata dall’intesa raggiunta da Udc e Ncd, il candidato governatore Nico D’Ascola punta dritto all’obiettivo non risparmiando bordate agli ex compagni confluiti poi nella rinata Forza Italia. Nelle ultime ore a tener banco è infatti la polemica sorta con l’ex governatore calabrese Giuseppe Scopelliti, fondatore del Nuovo Centrodestra poi tornato al fianco degli azzurri. “Scopelliti è imbarazzante” – ha tuonato D’Ascola – addebitando le responsabilità della crisi anche occupazionale che attanaglia la regione, non soltanto al contesto nazionale ma soprattutto all’operato della giunta uscente. Non solo occupazione tra le questioni da affrontare e risollevare ma anche sanità, comparto ridotto a brandelli. Infine l’attenzione dell’aspirante governatore è focalizzata sulla necessità di incrementare le infrastrutture considerate preliminari allo sviluppo. Discontinuità, sanità, lavoro e sviluppo figurano quindi tra le priorità di Nico D’Ascola, in corsa per le regionali di domenica con “Alternativa Popolare”.
INTERVISTA A NICO D'ASCOLA VISIBILE NELL'EDIZIONE ODIERNA DEL TGNEWS
MARIA CHIARA CONIGLIO