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11:44:00 - 22 NOVEMBRE 2014

LOCRI:LA FIBRA OTTICA DELLA POLEMICA

LOCRI:LA FIBRA OTTICA DELLA POLEMICA -

E la polemica corre alla velocità della luce. La vicenda dell’implementazione della fibra ottica a Locri si colora dei toni della protesta. I protagonisti :l’ amministrazione cittadina, la preside dell’istituto comprensivo De Amicis –Maresca e il gruppo d’opposizione ” Impegno E  Trasparenza”.

 Con delibera 88/2014 l’amministrazione autorizzava la società Fastweb  ad usufruire , in comodato d’uso gratuito, di  una porzione del cortile del centrale plesso scolastico per installare una struttura “shelter”.

Nello specifico, l’infrastruttura è una cabina prefabbricata che ospita al suo interno gli apparati di supporto per garantire la rete internet a banda larga.

Ma la decisione in questione ha sollevato le acute protesta della dott.ssa Agata Alafaci, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo, che ha nell’immediato posto l’attenzione sulla necessità di avere maggiori delucidazioni sul fatto. In particolare, sul possibile impatto negativo della struttura sull’ambiente e sulla salute.

 Sollevazione questa, fatta ben presto propria anche dalla minoranza  che, con un’interrogazione ha richiesto maggiori informazioni al sindaco e all’assessore al ramo.

Il primo cittadino ha prontamente risposto ma non senza sottolineare la “strana coincidenza”, ovvero, il fatto che minoranza e preside parlino” la stessa lingua”.  

“La fibra ottica non crea problemi di nessun genere e sicuramente non crea un campo elettromagnetico. La Città è amministrata da persone responsabili e non disponibili a mettere a repentaglio l’incolumità e la salute dei propri studenti e nel rispetto della vigente normativa in materia e, senza ledere i diritti di alcuno, ma solo nell’esclusivo interesse della Città”.

  Ma il sindaco non si ferma e, anzi,  punta in  il dito su una struttura, già esistente, che secondo Calabrese  è realmente pericolosa: “ Tanti anni fa un pericoloso traliccio è stato installato a pochi metri dalla Scuola Elementare “Plesso Scarfò” .

 

ANNA LAURA TRINGALI 

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