12:54:00 - 24 NOVEMBRE 2014
REGIONALI: BUCO NELL'ACQUA PER I CANDIDATI LOCRIDEI
Partiti dalla Locride alla conquista di uno scranno nel nuovo consiglio regionale erano in numerosi. La maggior parte dei volti noti, tuttavia, ha portato a casa una sonora sconfitta. A Locri nessuno dei quattro candidati a consigliere è riuscito a uscirne vincitore, a pesare probabilmente anche la posizione super partes assunta dal sindaco Giovanni Calabrese. Nello specifico Alfonso Passafaro in lista con Casa della Libertà ha ottenuto 1875 preferenze, poco meglio per il vicesindaco Raffaele Sainato con le sue 2136 preferenze, 1268 voti per Cautela e, infine, 809 voti li ha portati a casa l'ex candidato a sindaco Dario Marando. Per quanto riguarda le votazioni nella città di Locri tra i quattro candidati ad aver avuto la meglio è stato Sainato con 805 voti, segue Passafaro con 772, netto distacco quello di Cautela con 328 e Marando 278 schede. L'ex sindaco di Gioiosa Jonica Mario Mazza presentatosi con la lista CDU si fermato a 1792 preferenze. Con L'Altra Calabria Nicola Limoncino si è visto attribuire soli 487 voti. A Roccella Jonica la partita per le regionali, ricordiamo per quanto riguarda i volti noti, è stata disputata anche dal consigliere comunale Gabriele Alvaro candidato con Democratici progressisti e dall'ex assessore all'Ambiente Vincenzo Bombardieri con il Pd. Ad aver avuto la meglio a Roccella tra Alvaro e Bombardieri è stato il primo con 866 prefernze a fronte dei 710 dell'ex amminastratore.Il primo ha riscosso 1537 preferenze, l'altro 2252. Per Oliverio Presidente da Grotteria era partita la corsa di Vincenzo Loiero con un buon risultato 1828 schede a suo favore. In 2178 hanno deciso, invece, di scrivere il nome del candidato sidernese Domenico Panetta mentre soli 363 quelo di Colomba Bonfà. Con 1028 preferenze si ferma anche il sogno del palazzo regionale per il sindaco di Benestare Rosario Rocca. Poco bene per Francesco Zappavigna candidato di Calabria in Rete che si ferma a quota 652. Insufficienti anche i 3492 voti ottenuti da Francesco Crinò.
ALESSANDRA BEVILACQUA