10:22:00 - 25 NOVEMBRE 2014

Il volto del nuovo Consiglio Regionale

All’indomani delle elezioni Regionali, che hanno sancito la vittoria Mario Oliverio, esponente del Centrosinistra, cambia la composizione del Consiglio Regionale, nonostante manchi ancora l’ufficialità. Numerosi gli esponenti del Governo regionale defenestrati dal voto delle urne. Fra conferme, poche, e new entry, l’assemblea di Palazzo Campanella muta non solo nella governance: nove i seggi per il PD, 5 per la lista Oliverio Presidente, 3 per i Democratici Progressisti, 1 seggio a testa per Calabria in Rete e Sinistra e Libertà. La composizione dei banchi dell’opposizione vedrà, invece: 5 consiglieri per Forza Italia, 3 per la Casa delle Libertà, e 3 per NCD. Secondo queste attribuzioni gli eletti sono: Per il PD. Tre conferme: Carlo Guccione, Antonio Scalzo, Enzo Ciconte e sei nuovi consiglieri: Giuseppe Aieta, Mimmo Bevacqua, Michele Mirabello, Sebi Romeo, Nicola Irto, Mimmo Battaglia. Per "Oliverio presidente" conferma un trend di novità eleggendo: Franco Sergio, Mauro D’Acri, Orlandino Greco, Vincenzo Pasqua, Francesco D’Agostino. Democratici progressisti: Giuseppe Giudiceandrea, Arturo Bova, Peppe Neri. Calabria in rete: Flora Sculco, Salvatore Magarò. "La Sinistra": Giovanni Nucera. Sui banchi dell’Opposizione con Wanda Ferro i candidati eletti per Forza Italia rappresentano tutti delle conferme:Fausto Orsomarso (confermato), Mimmo Tallini (confermato), Nazzareno Salerno (confermato), Alessandro Nicolò (confermato), Per la lista "Casa delle libertà" nomi nuovi: Giuseppe Graziano, Giuseppe Mangialavori, Francesco Cannizzaro. Opposizione con Nico D’Ascola NCD conferma solo: Pino Gentile e registra l’elezione di: Giovanni Arruzzolo e Baldo Esposito. Venti consiglieri su trenta siederanno per la prima fra gli scranni i Palazzo Campanella. due terzi per la nuova configurazione del Consiglio Regionale. Altra particolarità e che si è abbassata di molto anche l'età media, ma le donne restano al palo: saranno al massimo due. I più votati sono stati, però, tutti consiglieri regiuonali uscenti. Tra questi spicca il democratico cosentino Carlo Guccione che fa il pienone con oltre 14.000 consensi personali. Premiato la fedeltà della prima ora al nuovo governatore e la vicinanza mai venuta meno alla ditta rappresentata dal duo Adamo-Bossio. E adesso, sotto, la Giunta. I più votati in pole per una poltrona assessorile.

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