12:30:00 - 26 NOVEMBRE 2014

REGIONE: PRIMI GRATTACAPI PER OLIVERIO. SCATTA IL TOTO NOMI PER GLI ASSESSORATI

Dopo i festeggiamenti del post elezioni il ritorno alle urne consegna al neo governatore della Calabria, i primi grattacapi. Con alle spalle la designazione dei consiglieri, in regione è infatti già tempo del toto nomi per gli assessorati. Come al termine di ogni tornata elettorale che si rispetti si prevede una pioggia di pressioni e richieste di attenzione e considerazione su Mario Oliverio che sembra ad ogni modo pronto a non farsi condizionare da nessuno, democrat compresi. Di fatto tuttavia non sarà certo semplice per lui districarsi tra la necessità di premiare gli alleati e quella di garantire la discontinuità nei metodi e nelle scelte tanto invocata dai calabresi. Fonti accreditate sostengono che Oliverio qualche idea ce l’abbia già in testa, tra le ipotesi avanzate figura quella secondo la quale il neo presidente sarebbe intenzionato a tenere per sé deleghe delicatissime. Tra queste vi è certamente la delega alla sanità che porta con sé un’eredità pesante fatta di crisi su più fronti:posti letto, occupazione, migrazione sanitaria, chiusura ospedali… Al presidente inoltre piace e non poco anche l’argomento Fondi Europei a suo dire “sprecati fino alla fine”, quindi verosimilmente terrà anche la delega che un tempo fu di Luigi Fedele, ai programmi speciali U.E., alle politiche euro-mediterranee e all’internazionalizzazione. Qualche altra delega poi sparirà, un ipotesi azzardata potrebbe riguardare quella alle Riforme e Semplificazione Amministrativa. Passando agli assessorati, la certezza è che molte deleghe dovranno essere accorpate. Potremmo, quindi, avere un assessorato alle Infrastrutture, Lavori pubblici, Trasporti e Urbanistica, che prima erano di Pino Gentile, Luigi Fedele, e Alfonso Dattolo. Ambiente, altro assessorato caldo, potrebbe fondersi con Agricoltura e Protezione Civile. E insieme potrebbero finire anche Cultura, Beni culturali e Turismo. In merito invece ai papabili nomi in campo c’è il sospetto che Oliverio possa affidarsi a personalità di rango per alcuni settori vitali vedi il lavoro, assessorato per il quale circola il nome di Antonio Viscomi, docente di Diritto del Lavoro all’Università di Catanzaro.  Stando ai rumors altro assessorato potrebbe andare a Carlo Guccione, forte oppositore di Giuseppe Scopelliti e primo degli eletti in assoluto.Infine c’è il fedelissimo Gianni Speranza che ad Oliverio ha assicurato sostegno all’epoca in cui fioccavano le manovre interne al Pd per far saltare le primarie. Insomma tra fedelissimi da non scontentar troppo e  promesse di valorizzazione della meritocrazia per il governatore scegliere non sarà certo semplice.

 

MARIA CHIARA CONIGLIO 

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