11:53:00 - 28 NOVEMBRE 2014

REGIONALI: GLI ESCLUSI DELLA LOCRIDE CHIEDONO GLI ASSESSORATI ESTERNI

E' una Locride dalle ossa rotte quella che è uscita dalle scorse elezioni regionali. Tanti candidati, più o meno certi di vincere, e nessun eletto. Ancora una volta, pertanto, il comprensorio non avrà un rappresentante diretto e per correre ai ripari c'è chi una idea c'è l'avrebbe. Direttamente dal programma televisivo di TeleMia, Al voto Al voto, che ieri ha dato spazio ad una analisi  della scorsa tornata, è partita, infatti, una proposta avanzata da alcuni ex candidati. Gli aspiranti consiglieri, in sostanza, vorrebbero che il neo presidente della Regione Calabria Mario Oliverio chiamasse in consiglio almeno un locrideo attingendo alla possibilità di affidare tre assessorati agli esterni. I membri della Giunta possono, infatti, essere nominati anche al di fuori dei componenti del Consiglio fra i cittadini che non si trovino nelle condizioni di ineleggibilità e di incompatibilità alla carica di Consigliere regionale. 

L'esecutivo di Oliverio sarà dimezzato rispetto al precedente: saranno 6 e non più 12 gli assessori, tre dei quali potranno essere per l'appunto anche esterni. Per tre candidati scelti tra tutti i non eletti alla tornata elettorale dello scorso 23 novembre, insomma, le porte di palazzo Campanella potrebbero tornare ad aprirsi. E dal momento che la Locride non ha visto eleggere nessuno tra i suoi, la richiesta è proprio che Oliverio rimedi all'impietà delle urne.  

Nella precedente giunta regionale, Giuseppe Scopelliti affidò, addirittura, la vicepresidenza  ad un componente esterno, Antonella Stasi.

Non è scluso che anche Mario Oliverio decida di scegliere una donna, la componente rosa, infatti, in consiglio latita. Solo Flora Sculco e, se verrà confermata la sua elezione da consigliere, Wanda Ferro. Due su trenta, percentuale risibile.  

Il totonomine, comunque, si arricchisce di nomi di ora in ora.  Far ripartire la Calabria risollevandola dalle macerie causate da una nefasta e cupa stagione politica, in ogni caso, sembra essere l'obbiettivo comune a tutti.

ALESSANDRA BEVILACQUA

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