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11:06:00 - 01 DICEMBRE 2014

NON POSSIAMO PIU' ESSERE IL TERRITORIO DEL GIORNO DOPO; IL SINDACO DI CINQUEFRONDI: 'CHIEDIAMO DIGNITA'

NON POSSIAMO PIU' ESSERE IL TERRITORIO DEL GIORNO DOPO; IL SINDACO DI CINQUEFRONDI: 'CHIEDIAMO DIGNITA' -

'Non possiamo più accettare di essere il territorio del giorno dopo, sono queste le parole del sindaco di Cinquefrondi- Marco Cascarano- chiediamo dignità, prosegue il sindaco; la politica e le istituzioni devono interessarsi alla messa in sicurezza della statale 682'. A due settimane dall' ultimo, gravissimo, incidente sulla Jonio- Tirreno, i sindaci della Piana e Mammola, si incontrano in un consiglio comunale aperto, indetto per chiedere a Ministero di Infrastrutture e Trasporti ed Anas di intervenire sulla strada che continua a mietere vitime. Lunga, la lista di richieste, preparate dai seindaci, da inviare al MInistero, Anas, Regione, Provincia e Prefettura. Priorità, all' istallazione del tutor 'Vergilius' ad ogni ingresso sulla statale, e poi nuovi guard- rail, più alti, e pannelli fonoassorbenti in prossimità del centro abitato di Cinquefrondi. Sulla lista, anche, il raddoppio delle corsie, una stazione di controllo per la sicurezza del cittadino e la pubblica utilità, e un tratto ferroviario Jonio- Tirreno, da realizzare con i fondi europei. Presente, all' incontro anche, Giada Fazzalari, portavoce del Ministro alle infrastrutture e ai trasporti, Riccardo Nencini, e il consigliere provinciale, Giuseppe Longo, il consigliere regionale Arruzzolo e la camera del lavoro cittadina e Cgil Piana. Restano vuote, invece, le sedie dei cittadini; totalmente assenti.

Piera Galluzzo

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