11:15:00 - 01 DICEMBRE 2014

OLIVERIO A RENZI: RIPARTIAMO DAL PORTO DI GIOIA TAURO

“Candidare Gioia Tauro ad essere nodo strategico nell’area Mediterranea”: un progetto ambizioso e non privo di difficoltà quello che si propone il neo governatore della Calabria Mario Oliverio. Una prospettiva di crescita e sviluppo di portata mondiale che non resta, però, un punto di qualche mirabolante programma ma una proposta concreta indirizzata a chi ha il potere di accoglierla e metterla in atto. E’ stato in occasione della visita allo stabilimento Ansaldo Breda di Reggio Calabria dello scorso venerdì che il neo governatore ha sottoposto al presidente del Consiglio Matteo Renzi un corposo dossier sulla struttura portuale di Gioia Tauro. Si è sfruttato così in maniera costruttiva la visita del giovane premier e soprattutto la circostanza che vede coincidere i colori politici Di Palazzo Chigi e quelli di Palazzo Alemanni.

Il dossier fotografa in pieno la situazione dell’infrastruttura tra punti di forza e criticità: partendo dai fondi previsti dal “Accordo di Programma Quadro”,  strumento di programmazione operativa sottoscritto dalla Regione, dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, nonché dalla o dalle Amministrazioni centrali competenti, alla realizzazione della Zona Economica Speciale. Non si è tralasciato di sottolineare,inoltre, le criticità dei gateway e la necessità di creare un filo diretto tra Porto e Facoltà di Ingegneria; così da promuovere non solo strutture ma anche i nostri giovani.

Il premier ha accolto di buon grado il documento e non ha mancato di garantire il suo appoggio alla proposta di Oliverio di svolgere in Calabria una Conferenza dei Paesi del Bacino del Mediterraneo.

 

ANNA LAURA TRINGALI 

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