Stilata, la classifica, del Sole 24 ore, il giornale economico, che da 25 anni analizza i dati e
stila classifiche per misurare il grado di vivibilità del nostro Paese. Analizzati, il tenore di
vita, lavoro, servizi e ambiente, salute, popolazione, ordine pubblico e tempo libero; ecco i
risultati impietosi delle città italiane. E se da un lato, Regione Calabria, si piazza in fondo
alla classifica, dall' altro emerge un dato inaspettato: le periferie reggine, sono le più
sicure. La Fondazione Leone Moressa, ha analizzato i tre principali fattori di rischio quali,
la marginalità socio- economica degli stranieri, i livelli di criminalità e la spesa pubblica per
l' integrazione, e se Bologna è il comun epiù a rischio, Reggio Calabria, è il più sicuro. ll
rischio di disordini , risulterebbe, infatti, inferiore rispetto a molte città del nord. Il premio,
comunque, per la città più vivibile,và a Ravenna, che scalza Trento e guarda dall' alto l'
ultima piazzata, Agrigento. Più vivibili, Roma e Milano, male invece Catanzaro, che perde
ben 5 posizioni rispetto al 2013 e precipita al 90' posto in classifica. Male, anche Vibo
Valentia, che pur guadagnando 3 punti, raggiunge il 97' posto; Cosenza, scende, 98 esima,
mentre Crotone, a sorpresa, recupera e si aggiudica un più incoraggiante 80' posto.
Piera Galluzzo