10:46:00 - 03 DICEMBRE 2014

CONDANNATA A REGGIO LA 'NDRINA ASCONE, RICOSTRUITA LA FAIDA CON I SABATINO

COINVOLTE LE FAMIGLIE EGEMONI DEI PESCE E DEI BELLOCCO

Si è conclusa ieri sera con 17 condanne e una sola assoluzione, il processo a carico del clan Ascone, 'ndrina emergente Rosarnese. Il gup di Reggio Calabria, Antonio Scortecci, ha condiviso, la tesi accusatoria del pm della Dda reggina, Antonio Di Palma, decretrando una sentenza di condanna per quasi tutti gli imputati. Duro colpo, questo, per il clan mafioso, che ridimensiona, notevolmente la scalata al potere della cosca rosarnese. Unico assolto, Orlando Galatà, mentre per gli altri 17 imputati c' è stata una sequenza di condanne, accolte con rabbia e polemica dai detenuti, che dalle gabbie hanno inveito verso il Magistrato Di Palma, applaudendo, ironicamente il pm dell' Antimafia reggino. Le accuse, a carico degli imputati, per questo terzo troncone del processo 'All inside' sono di associazione mafiosa, inttestazione fittizia di beni, detenzione illegale di armi, favoreggiamento ai latitanti ,ricettazione, riciclaggio, danneggiamento e rapina; con l' aggravante dell' art 7 per aver favorito, con la propria condotta l' associazione mafiosa.

Piera Galluzzo

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