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12:02:00 - 17 DICEMBRE 2014

CATANZARO: SI AGGRAPPA ALLO SPORTELLO PER IMPEDIRE IL FURTO DELLA SUA AUTO. IL LADRO LO TRASCINA PER 500METRI

CATANZARO: SI AGGRAPPA ALLO SPORTELLO PER IMPEDIRE IL FURTO DELLA SUA AUTO. IL LADRO LO TRASCINA PER 500METRI -

Ha trascinato l’uomo al quale stava tentando di rubare l’auto per oltre 500metri, incurante del fatto che lo stesso fosse aggrappato alla sua automobile tra l’altro in corsa a tutta velocità. Non è la scena dell’ultimo film d’azione ma quanto accaduto a Catanzaro, città in cui la polizia ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto il 25enne Marco Passalacqua accusato di rapina impropria. Il ragazzo ha numerosi precedenti penali in materia di stupefacenti e per reati contro il patrimonio. Stando alla ricostruzione della polizia, Passalacqua ieri pomeriggio si trovava in viale Isonzo. Qui, approfittando di un momento di distrazione di un cittadino, intento a sbrigare una commissione, si è introdotto nella sua auto, ha messo in moto ed ha cercato di allontanarsi. Il proprietario della vettura, accortosi del tentativo di furto, ha quindi afferrato lo sportello tentando di bloccare il ladro che anziché fermarsi ha ingranato la marcia per sfrecciare a tutta velocità. Una corsa proseguita per 500 metri con il passeggero non accomodato sul sedile bensì appeso allo sportello. A nulla sono servite anche le urla dell’uomo, il ladro ha continuato a dar gas all’automobile senza badare alle altre auto che lo incrociavano lungo la strada rischiando di investire ed uccidere il malcapitato proprietario che Passalacqua avrebbe anche più volte colpito al volto ed alle mani sino a costringerlo a mollare la presa ed abbandonarsi sul trafficato manto stradale. La vittima è stata tempestivamente portata al Pronto soccorso dove è stata medicata. Interrogato dalla polizia, l’uomo ha saputo ben descrivere il volto del malvivente rintracciato nel giro di poche ore. Marco Passalacqua, residente nell’accampamento rom di Germaneto, è stato infatti scovato ieri sera a Girifalco nell’abitazione di alcuni conoscenti e poi condotto presso la locale Casa Circondariale mentre il video di questa scena da film, immortalata da alcune telecamere di sicurezza, ha già fatto il giro del web.

MARIA CHIARA CONIGLIO  

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