Il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, ed il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, hanno inaugurato stamane a Villa San Giovanni l'ultimo tratto del sesto macrolotto della nuova autostrada Salerno - Reggio Calabria.
Si tratta di ulteriori quattro chilometri che completano il tratto già inaugurato nei mesi scorsi. Il nuovo percorso si compone di sei viadotti, sei gallerie naturali ed una galleria artificiale. Per l'intero macrolotto sono stati investiti complessivamente 632 milioni di euro mentre il tratto inaugurato oggi ha richiesto un investimento di poco più di 205 milioni di euro. La cerimonia di inaugurazione che ha visto la partecipazione di molte autorità locali e assieme all'arcivescovo metropolita di Reggio Calabria-Bova, mons.
Fiorini Morosini, è stata dedicata a Serafino Sciarrone, un operaio deceduto nel 2012 durante i lavori di scavo della galleria Paci. Era presente la moglie che ha partecipato alla cerimonia.
Rimarrà aperto su richiesta degli enti territoriali locali il vecchio tracciato tra Scilla e Santa Trada che sarà utilizzato come percorso alternativo per la viabilità locale alla strada statale 18. "Questo sesto macrolotto tra Gioia Tauro e Campo Calabro rappresenta in assoluto il tratto più difficile e impegnativo, non solo della Salerno-Reggio Calabria ma di tutta la rete autostradale italiana". Lo ha detto il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, intervenendo all'inaugurazione dell'ultimo tratto del sesto macrolotto lungo la corsia sud tra gli svincoli di Scilla e Santa Trada.
"L'autostrada A3 - ha detto ancora Ciucci - è una delle più lunghe in assoluto. Sono già partiti i cantieri per l'ammodernamento del tratto Altilia Grimaldi-Rogliano per un investimento di 700 milioni di euro e altri tratti saranno presto messi in gara. Sono investimenti importanti perchè assicurano una continuità di lavoro". "L'apertura di questo macrolotto consente finalmente tra Gioia Tauro e Reggio Calabria una mobilità più sicura e più veloce".
Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, nel corso dell'inaugurazione dell'ultimo tratto del sesto macrolotto della A3 a Santa Trada.
"Abbiamo necessità di chiudere la lunga telenovela della Salerno - Reggio Calabria - ha aggiunto Oliverio - mettere un punto e andare a capo. Accelerare il completamento dei tratti non ancora ammodernati quelli già appaltati, e quelli che necessitano della copertura finanziaria. Per questo abbiamo chiesto al Governo di dare priorità nei prossimi programmi.
Abbiamo però necessità di guardare al complessivo ammodernamento infrastrutturale della nostra regione. Penso al versante jonico della Calabria ancora in una condizione di grave marginalità dove la 106 deve avere priorità nella programmazione. Penso anche alla rete ferroviaria che deve finalmente fare entrare la Calabria nel Paese con il completamento dell'alta velocità fino a Reggio Calabria e l'ammodernamento della ferrovia jonica".
"Saranno questi i temi - ha concluso Oliverio - che saranno al centro del confronto che dopo le festività avremo con le Ferrovie dello Stato".(ANSA).
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