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11:38:00 - 27 DICEMBRE 2014

RIFIUTI: UNA NUOVA ORDINANZA PER SCONGIURARE L'EMERGENZA

RIFIUTI: UNA NUOVA ORDINANZA PER SCONGIURARE L'EMERGENZA  -

Una nuova ordinanza arriva in campo rifiuti per tamponare un’emergenza che si protrae ormai da troppo tempo. Nel giorno della vigilia di Natale il neo governatore della Calabria Mario Oliverio ha emanato l’ordinanza di proroga per i conferimenti speciali, in scadenza il prossimo 28 dicembre. La proroga è già operativa e rimarrà in vigore fino al prossimo 13 maggio. Una manovra, quella intrapresa dal presidente, consigliatagli dal dirigente all’Ambiente Bruno Gualtieri, incontrato nel corso di una riunione tenutasi a Palazzo Alemanni.  L’ordinanza dispone l’aumento del 50% della capacità di conferimento di tutti gli impianti pubblici, disponendo il trattamento in deroga in seguito a una comunicazione del dipartimento Ambiente, che il 16 dicembre aveva sollecitato la proroga di altri sei mesi della precedente ordinanza emanata dall’allora presidente “facente funzioni” Antonella Stasi. Nel dettaglio la stessa ordinanza autorizza gli impianti di Catanzaro e Lamezia Terme alla ricezione di rifiuti speciali e pericolosi, mentre per l’impianto di Sambatello di Reggio Calabria si dispone l’avvio del recupero dei rifiuti non pericolosi (di natura legnosa) e lo smaltimento dei fanghi. Ancora per quanto riguarda l’impianto reggino l’ordinanza dispone la realizzazione dei ”necessari presidi antincendio, per vigilare sulla sicurezza degli operai, sino all’ultimazione dei lavori connessi”, mentre l’Arpacal avrà l’obbligo di comunicare ”ogni eventuale allerta meteo al soggetto gestore, che ricorrerà, se necessario, anche all’interruzione delle lavorazioni, per scongiurare nefaste conseguenze. Con l’ordinanza di Oliverio si rinnova anche l’intesa con i privati, i cui impianti, in attesa dell’avvio del trasporto transfrontaliero sono dichiarati di interesse pubblico.  Queste discariche si occuperanno temporaneamente dello stoccaggio dei rifiuti indifferenziati e del successivo trattamento di tritovagliatura con separazione della frazione secca da quella umida. Questo quindi quanto escogitato da Mario Oliverio per evitare almeno temporaneamente il caos.

MARIA CHIARA CONIGLIO  

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