11:42:00 - 27 DICEMBRE 2014

11 DENUNCE E 4 ARRESTI: NON SI ARRESTA NEANCHE IN PERIODO FESTIVO L'AZIONE DEI CARABINIERI DEL GRUPPO DI LOCRI

Non si arrestano neanche durante le Festività Natalizie, le attività di controllo del territorio, svolte dai Carabinieri del Gruppo di Locri nell'ambito della pianificazione coordinata dei servizi. Il bilancio del piano predisposto dalla Prefettura di  Reggio Calabria è di quattro arresti e 11 denunce nella Locride, un'arma da fuoco e munizioni sequestrate. Nello specifico i Carabinieri della Stazione di  Sant'Ilario dello Jonio, unitamente al personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria del G.O.C. di Vibo Valentia, hanno rinvenuto, in area aspromontana del Comune di Ciminà, un'arma e diverse munizioni, abilmente occultate tra la fitta vegetazione. Analogamente a Platì è stato rinvenuto  un consistente numero di munizioni e polvere da sparo,  occultate anche in questo caso.  A Bianco le forze dell'ordine hanno denunciato in stato di libertà un 29enne ed un 27enne per porto di armi o strumenti atti ad offendere. Un 65enne è stato, invece, deferito in stato di libertà a  Roccella Jonica, per alterazione di armi, l'uomo è stato trovato in possesso di una carabina modificata tramite inserimento di un percussore e di una molla di armamento. Diversi, inoltre, i soggetti segnalati per guida senza patente e falsa attestazione. A Gerace, poi,  i militari della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà due donne di origine romena, individuate quali autrici del furto di abitazione ai danni di un 25enne siciliano, mentre a Canolo, i militari della Stazione di Agnana Calabra hanno deferito un 53enne originario della zona per il reato di ricettazione. 

ALESSANDRA BEVILACQUA

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