11:25:00 - 08 GENNAIO 2015

MAFIA CAPITALE: RESTANO IN CARCERE SALVATORE RUGGERO E ROCCO ROTOLO

ERANO IL COLLEGAMENTO TRA ROMA CRIMINALE E LE 'NDRINE CALABRESI

Respinte, le richieste di revoca delle ordinanze presentate dai legali degli ultimi, due arrestati nell’ ambito della maxi inchiesta su Mafia Capitale. Resteranno in carcere, Rocco Rotolo e Salvatore Ruggero. A deciderlo, è stato, il Tribunale per il Riesame; che giudica gli imputati colpevoli di associazione a delinquere, di stampo mafioso. I due, infatti, sarebbero stati, il collegamento fra Roma e la ‘ndrangheta calabrese. Secondo la procura romana, l’ organizzazione criminale, con a capo Massimo Carminati, si sarebbe servita di Rotolo e Ruggero per collegare alcune cooperative, alla malavita organizzata in Calabria. Le indagini hanno evidenziato, i ruoli chiave nella rete di collegamenti, di cui l’ imputato, Rocco Rotolo,  sarebbe stato principale esponente, tra Roma e il clan vibonese dei Mancuso. Salvatore Ruggero, avrebbe, invece, ‘appoggiato’ la cupola del clan di Gioia Tauro, dei Piromalli. Un giro sempre più grosso, quello che emerge dalle indagini che documentano come, già nel 2009, gli imputati, Rotolo e Ruggero, collaborassero con la cosca Mancuso, su richiesta, sempre, di Salvatore Buzzi.

Piera Galluzzo

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