11:20:00 - 09 GENNAIO 2015

IL GIORNO DOPO L' ELEZIONE DI SCALZO, E' SCONTRO IN REGIONE

FORZA ITALIA: 'SCELTE SPREGIUDICATE' CDL: 'TENTATIVO DEVASTANTE'

Il giorno dopo fa ancora discutere l’ elezione di Antonio Scalzo alla presidenza del Consiglio regionale e degli altri componenti dell’ Ufficio di presidenza. Si rinnova lo scontro tra Pd e Fi, che ha animato la seduta d’ esordio della decima legislatura. I parlamentari Doris Lo moro e Alfredo D’ Attorre, parlano di ‘un’ importante riconoscimento non solo per un politico e amministratore di indubbie capacità, come Scalzo, ma per l’ intero Pd e la classe centrale Calabrese’ e aggiungono che, la ‘consiliatura guidata dal Presidente Oliverio, inizia nel migliore dei modi’. Di tutt’ altra opinione, è invece il forzista, Alessandro Nicolò, che definisce ‘spregiudicato’ l’ operato del centro sinistra. Il Pd, rincara Nicolò, ha ribaltatato un patto istituzionale consolidato, rispetto al quale, la carica di vice presidente di minoranza andrebbe al partito politico con il maggior numero di consiglieri eletti. Un atteggiamento discutibile- per il rappresentante di Forza Italia che lascerebbe intuire quanto vacui siano stati i richiami del presidente Oliverio, per un’ efficace collaborazione alla soluzione dei problemi della Calabria’. Francesco Cannizzaro, dal Cdl, ribatte: destare forte preoccupazione, sarebbe invece, la proposta di legge ispirata da Oliverio e approvata dalla maggioranza de centro sinistra , sui ruoli tra Consiglio e Giunta. Diversamente da quanto avviene nella gran parte delle Regioni d’ Italia, in Calabria - dice- si vorrebbe realizzare il contrario. E se da un lato, fa’ discutere la decisione di togliere poteri all’ Ufficio di Presidenza, spogliandolo così di competenze effettive, altrettanto preoccupante, sarebbe, ‘il modo di procedere del presidente Oliverio, che illustrerebbe solo parte dell’ emendamento, ‘dimenticando’ di comunicare in Aula la parte relativa all’ unificazione dei ruoli’.

Piera Galluzzo

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